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( 3.1 / 698 )alzarsi alle 5 e' semplicemente bisogno prima di tutto della speranza di un filo d'aria che ovvio non c'e' e poi di startene un'oretta da sola con un bisogno disperato di nessun rumore negli orecchi, se non quello del ventilatore che imperterrito gira da tanti giorni, credo che anche lui cominci ad odiare il caldo, il cuore e' dolcemente contento di stare con quello della signorina ... io sono bella buona e brava vero nonna?
Fai la brava le dicono il padre e la madre quando vanno al lavoro e la piccola ubbidisce all'imposizione genitoriale e io penso che iniziamo cosi' ubbidendo ai piu' semplici dei comandi e proseguiamo per tutta la vita, la guardo giocare con la manualita' di chi le mani non ha paura di usarle ma non sopporta che si sporchino, il cuore mi si riempie di gratitudine e tenerezza verso la vita, ma pensi che ogni frutto ha la sua stagione e i bambini appartengono alla giovinezza richiedono infinite energie anche se sono belli buoni e bravi, tranne un minimo di pulizia della casa l'attenzione che poni nel segurla nelle 12 ore che sta con te non ti permette altro nemmeno pensare ad altro e tu sei grata a tua nipote che ti fa capire ricordando che sei stata una gran donna se per 35 anni non hai mai mollato la soglia di attenzione e quando sono troppo grandi per seguirli con lo sguardo lo fai con il pensiero e preghi l'universo che li protegga al posto tuo.... quale insonnia sei talmente stanca che non ti ricordi nemmeno il tuo nome, ma quando quegli occhioni incantati cercano i tuoi per qualsiasi conferma...vero nonna? ...tu maledici il fatto che devi ancora badare ad una famiglia di adulti perche' vorresti fuggire con lei sulla sua isola che non c'e' e cancellare ogni responsabilita' per tornare a vedere la vita con i suoi occhi !
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( 2.9 / 673 )credo che se riesci a viverle nelle loro sfaccettature e con un po' di salvaguardia personale sei una persona che puo' camminare serena lungo la strada della propria vita, io bambina in un mondo di campagna che ha fatto l'altalena sotto l'albero di ciliegie che ricorda ancora le capriole nell'erba alta soffice e profumata, che ha giocato a piedi nudi nel ruscello che andava a scuola facendo tutti i compiti, io ragazza dai mille NO che non potevi fare niente perche' eri femmina e non stava bene per l'occhio della gente ma che ti inventi un mondo fatto di creativita' sotto forma di uncinetto per non far arrabbiare papa' essere a casa prima delle 7 di sera d'estate e delle 5 d'inverno ( sembra incredibile vero erano solo gli anni 70), io sposa dai mille doveri giornalieri che non ne trascura nessuno perche' se no non sei una brava moglie....ma mi compro una macchina della maglieria.... io madre fiera e un po' leonessa attenta pero' a non soffocarli mentre crescono, che uscire di casa non se ne parla piu' per gli impegni di famiglia, ma si da' sfogo alla creativita' facendo venire le amiche a casa e creando per loro abiti speciali, io ...io...io... mille versioni e la difficolta' piu' grande non soffocare non diventare schiava totale dell'etichetta che ognuno mi appende...io che riesco sempre a ritagliarmi un'ora di liberta' mentale e questo mi ha permesso di sopravvivere vivendo le mie stagioni, come nonna non e' possibile ritagliarsi niente e la mia mente va in tilt dopo 24 ore nonostante l'amore infinito perche' e' l'unico ruolo che non puo' permettersi per la responsabilita' che ti assumi di trovare mezz'ora di fuga dalla realta' e allora tu ti guardi indietro e pensi che stai vivendo una stagione meravigliosa e sei profondamente grata alla vita di esserti salvata per le tue passioni, che hanno superato per amore i tuoi doveri e fra 2 giorni potro' tornare libera di essere me ste stessa!
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( 3 / 709 )di solitudine, invadono il mio spirito come un toccasana, come un balsamo per le ferite, la solitudine che tanto spaventa chi non sa stare da solo bene con se stesso per altri puo' essere la cosa piu' desiderata, come per me, se sei costantemente sotto dovere mentale e la tua giornata e' piena di continui appelli alla tua presenza, fidatevi la solitudine di un caffe' in una casa bollente mentre il cielo vira verso l'alba puo' essere un piacere sublime, un piacere che apprezza solo chi e' sempre di dovere e non si rilassa mai, il caldo non aiuta sono le 5,40 ci sono in casa le temperature delle 2, fuori l'aria e' rarefatta tra l'umido e lo sporco, la terra non ha trovato refrigerio durante la notte e io sono come la terra non ho smaltito il calore, e mi attende un altro giorno difficile da vivere ancora una volta a comando, speriamo di cavarmela, ma di questa mia eta' la cosa che apprezzo di piu' e la quasi liberta' dei giorni normali, c'e' chi sogna la vacanza io qualche giorno di solitudine, non ha importanza dove purche' la mente riesca a liberarsi degli appelli di richiamo doveri!
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( 3.1 / 749 )sembra assurdo il bisogno di ossigeno che ti prende all'improvviso mentre il creato intorno bolle letteralmente in un calderone brodoso, le forze che se ne vanno i pensieri che si sciolgono, cala l'attenzione ai piccoli pericoli e tu pensi che l'aria che respiri va oltre ogni altra necessita' e anche quella non dipende da noi, ma ormai e' inequivocabile che qualcosa e' cambiato, certo non sono sbarcati gli alieni come da bufala estiva alle olimpiadi ma a me sinceramente fa molto piu' angoscia pensare a Nerone che arriva e ci da' fuoco degli alieni, beati coloro che vivono in clima piu' umano del nostro e ringrazio il giorno che ci e' venuta l'idea di lasciare la capitale, per quanto stia bollendo non e' certo il clima di Roma ... forza coraggio mi preparo ad affrontare un'altra giornata infernale!
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