La mia di favola invece non termina alla stesso modo pensavo ieri, la favola della mia vita ha altre sfumature.
Ho elaborato il dolore l'ho frantumato in una lotta titanica e quel grande masso che mi ha schiacciato il cuore per anni l'ho fatto a micro pezzetti e messo in un sacchetto, ci sono stati tutti gli ingredienti della favola, i due giovani innamorati le streghe cattive, la regina madre contro, il re consorte travicello, i parenti cattivi, il drago sotto forma di male fisico, nella logica doveva finire con i due eroi che grazie al loro amore sbaragliano tutto e tutti ma non e' andata così pero' la favola continua.
Diciamo che nel mio caso almeno avremo il racconto del poi del vissero felici e contenti perche' ho pensato ieri se nessuno può togliermi l'amore profondo che provo per il principe non e' come se la favola fosse finita bene?
Avrebbe vinto il drago cattivo,ovvero il male se di me oggi non fosse rimasto niente, se avessi mollato su tutto, una depressa in poltrona, e invece l'amore come energia fosse per il principe o per la vita mi ha salvato.... che dirvi sono serena e piena di voglia di esserci!
Ieri ho lavorato molto alla guida e ho fatto anche il lavoro per la scuola di maglieira, mi sono invece che stancata caricata di nuove energie mi succede ogni giorno che mi carico con la mia essenza libera.
La mia storia e' diversa da tutte, perchè io credo e credevo in me non ero l'appendice di nessuno anche quando mi sono piegata, che dire arriva il momento che tutto a posto va, non che si sciolgono i problemi ma che tu scopri te stessa e ti ami e via che c'e' da darsi da fare un sito per le guide da costruire una scuola di maglieria nel nuovo sito con progetti mensili ...non sogni ma solide realtà da costruire, sono molto ricca non i soldi quelli mi fanno tremare i polsi ma sono ricca perchè ho un mondo da costruire...vado che il cane deve fare colazione...un'altra gioia!
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( 3.1 / 706 )nella mia casa sicura nell'isola che non c'e' consapevole di quello che voglio e dove voglio arrivare nel mio mondo della maglieria dove l'arte esprime altri concetti mentre ci si arrabbia su un letto di aghi, dove si tira fuori l'essenza per donare agli altri la gioia che ha procurato a te sono in ritardo ma chi... inizio a vivere!
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( 3.1 / 730 )eh si quando comprendi che sei nei tuoi "panni" non in quelli di scena cambiano molte cose ma sopratutto ti ci devi abituare,
prima di tutto ti spiazza la certezza che sei TU che non stai recitando un ruolo e sopratutto che non te ne frega niente di quello che pensano, siccome quando piangevi o soffrivi non fregava molto a nessuno così ora che sei contenta non frega niente a te di quello che possono pensare gli altri.
Sapete quando si scopre che incontri la vera te stessa e che ti piace tanto che sei fiera di lei, ti importa poco di dire sono contenta e sapere cosa pensano gli altri, perchè quando ti liberi del dolore del cuore quello sottile che si mangia ogni piccola gioia perche' soffre beh allora altro che guarigione da una malattia viene la scoperta della vera libertà di pensiero, difficile da spiegare a parole ma realmente succede che prendi coscienza di ogni parte di te e tutto ti sembra possibile ieri e' finito un tempo oggi inizia una nuova me nello spazio tempo che sto vivendo, non e' che sono finite le angoscie o le preoccupazioni si affrontano con determinazione un unico rimpianto io ero sempre stata me stessa fino al giorno in cui ho dovuto chinare il capo, perche' la brava ragazza aveva commesso la colpa di rimanere incinta fuori dal matrimonio, e ho staccato le sue personalità una quella forte e orgogliosa si e' nascosta nel fondo quella ubbidiente e disponibile ha espiato se così vogliamo dire una colpa plasmandosi nei ruoli che le si richiedeva.
MA VAFFA......IL PASSATO E' SEPOLTO nel vero senso della parola, ho liberato l'Ortenzia forte e dominate, battagliera che ogni tanto mi ha soccorso nella vita, io che mi sono creata mille invenzioni mentali su come e i perche' della mia vita me li potevo risparmiare semplicemente la vera mia essenza l'ho nascosta e ora e' libera, non e' il fantastico cane ad averla liberata, o le dure prove degli ultimi tempi , semplicemente ci si ammala e si muore se soffochiamo la nostra vera esenza e io di fronte alla paura di finire prigioniera della vita ancora di qualcun altro ho aperto la porta alla completezza del me, non un giorno sereno in 17 anni nemmeno un'ora solo la paura di sbagliare e non riuscire a mantenere gli equilibri fra me il marito i figli i suoceri, un lungo percorso un labirinto di emozioni e ho liberato me stessa sono un po' frastornata non so come vivere ancora insieme ma so che sono completa e scusate ma e' la cosa più meravigliosa che mi poteva succedere ....si inizia il nuovo cammino!
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( 2.9 / 598 )Quello che pensiamo alle volte non conta, va come l'universo ha deciso che vada ed e' andato bene, sono tornata nella casa di tanti natali capodanni domeniche tutte in fila come grani di un rosario sempre con gli stessi rituali per decenni mi aspettavo a parte l'attacco di rabbia anche l'emozione di rientrare nella casa, non c'e' stato niente di tutto cio' abbiamo affrontato solo beghe burocratiche di comune accordo, la casa era "neutra" senza nessun dolore o rabbia o rimpianto, molti oggetti erano miei regali e bigliettini augurali li ho accarezzati appartengono ad una me che non c'e' piu', niente c'e' piu' di quello che e' stato, nessun rimpianto, nessun dolore, proiettata verso il futuro uno splendido gufo ferma porta mandato da mia nuora ad attendermi un cane euforico della prima volta in ascensore, della strada nuova, traditrice un'ora con mio genero a spasso e' andato il passato e' andato, la serenita' abita da me, mancano tante altre beghe ma non c'e' problema le affrontermo ora solo la certezza che il passato e' tale e c'e' ancora un bel cammino davanti e non da sola ho una compagna magnifica accanto 4 zampe possenti e due occhi pieni d'amore una famiglia che c'e' unita nei frangenti difficili ok iniziamo non da domani ma da oggi!
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( 3 / 646 )non e' una mattina come le altre e' una mattina con molta tensione, si incontra il signor "e' tutto mio" e io sono tesa come una corda di violino ma non temo il signore e consorte, temo me e' la mia grande prova la prima prova vera di Ortenzia.
Oggi scoprirò se risento ancora del potere di mio marito e della sua famiglia, oggi scoprirò se dopo 40 anni io esisto come persona e non come appendice di mio marito ho paura lo ammetto ma paura di me..mi serve energia buona pensieri d'amore speriamo che qualcuno vegli su di me, non voglio essere come loro ma me stessa solo che mesi di dolore non aiutano l alucidità mentale..............pensatemi mi serve la vostra energia affettuosa!
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