Sono andata a letto con una domanda che non era il solito perche' mi siano successe tante cose ma e' venuta all'improvviso la domanda era ...chi sei ?
Lo so bene chi sono e cosa abita in me e non mi ci sono soffermata troppo sopra, mi sono addormentata pensando sono una in gamba casinista con un gran cuore.
Poi mentre la lingua d'Habana leccava la mia mano e la spostavo dal mio viso ho pensato che io per lei faccio molto ma lei mi dà tutto il suo affetto e gli altri che hanno fatto per me?
Che hanno fatto per me tutta quella sfilza di persone a cui ho dato l'anima, anche quando non ce la facevo più? Molto molto poco briciole di affetto che ho elemosinato, io sono una mendicante d'amore, ero così alla ricerca d'amore che non l'ho cercato nell'unico posto dove era.
Tutta la vita a dire si anche quando volevo dire no solo per essere amata, iniziando da bambina che sciocca che sono stata, io a donare infinite azioni d'amore e gli altri a rendermi piccole briciole bruciacchiate, ma che hanno fatto per me le persone incontrate lungo il mio cammino ...mi hanno donato briciole e io ho pensato che valevo poco se mi donavano briciole d'amore e di attenzioni e giù a dare di più perche' il pensiero sbagliato era su di me.
Quando e' arrivata la mia apocalisse personale, ho comunque giustificato tutti lo stesso e credevo di viaggiare nella burocrazia alla scoperta di un uomo che non conoscevo, e ho scoperto persone che non conoscevo affatto non solo lui e non capivo almeno fino a questa mattina.
Io cercavo l'amore degli altri ma non il mio, non c'e' nessuno che può amarti come te stessa e mentre mi consigliavano di vendere casa se ho problemi di soldi, di prendermi su un uomo uno qualsiasi come antidepressivo ho scoperto quanto mi amo ma per piacere ho la casa che voglio e' MIA, non ho bisogno di un uomo grazie ho già dato, ho bisogno di ME, di farmi felice di alzarmi per me con me, come il cane che mi lava la mano o il viso per dirmi come sei sei ti accetto così e ti amo.
BUONGIORNO MONDO SONO TORNATA IN VITA IN UNA NOTTE dove ho dormito profondo tanto profondo che forse sono entrata in contatto con la mia anima e ora si vive per me perche' io esisto anche s egli altri non mi amano come vorrei dirò di più non mi servono basto io !
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( 3.1 / 716 )penso e' ormai assodato, non e' una frase fatta, il mio stato d'animo e' determinato da cio' che penso, un periodo difficile, dove i pensieri mi mangiano i giorni, non va bene non va bene affatto questo comportamento.
Tutti dicono che sono forte ( le amiche che mi conoscono) io lo penso di meno e non ne sono sicura, certo e' che non va bene, ieri un'amica una delle tante venute in soccorso in un giorno di stanchezza fisice e mentale, mi scriveva non lasciare che il tuo passato sia il tuo buco nero, non lasciarti inghiottire.
La guida e' nelle mani di mio figlio per essere impaginata, e mentre lui mette in ordine le tante pagine io devo finire un piccolo scalda cuore in cotone aperto, ce la farò ma sono davvero sfinita, esausta in una lotta titanica con me stessa.
Quando ero giovane, e la morte sembrava distante a catturare quelli di una certa età osservavo molto quello che succedeva intorno a me, le donne che rimanevano vedove alla mia età diventavano due giorni dopo il funerale aspirate della propria vita per essere messe al servizio dei figli e nipoti, oppure tempo un anno arrivava il classico tumore leva vita, non ci sono stati esempi di donne che ce l'hanno fatta a sopravvivere per se stesse nei miei ricordi.
Io ho la presunzione di vivere e non solo nemmeno di ammalarmi, ne' tanto meno mettere su quell'aria mesta di donna finita che diventa la schiava di famiglia, ma non ci sono esempi a cui attaccarmi per ripetermi, se lei ce l'ha fatta posso farlo anch'io.
Io ho solo esempi di come non diventare, ma è dura e ogni tanto si spegne la luce della speranza di farcela. la settimana passata e' stata senza luce.
Chi mi ama e' intervenuto e' proprio vero le donne per sopravvivere hanno bisogno delle donne, noi così esclusive e territoriali sopravvivamo solo perchè altre donne ci camminano accanto e ci incitano, ci aiutano a risollevarci se cadiamo.
Mi piacerebbe essere forte come mi si vuole ma io sono incaxxxta nera, per aver lavorato una vita e non godermi niente perchè qualcuno invece di combattere con me per noi ha pensato bene che io fossi così forte da potermi lasciare e andare per la sua eternità-
Ci può stare eccome che sono arrabbiata, ma questo non mette cibo nel piatto, e' fantastico una vita per sopravvivere e una vecchiaia per arrivare alla morte con dignità che allegria!
Mi hanno fregato i pensieri mi sento responsabile di non essere riuscita a cambiare nessuno, nemmeno me ma miseriaccia nera che cambi le persone quelle hanno la loro strada e io mi sono fermata centinaia di volte, ho salvato in 16 anni la vita a qualcuno almeno 5 volte poi sono stata sconfitta ho pensato, non sono stata sconfitta altrimenti ero vedova da 17 anni, bene sono fragile, indifesa, con solo me stessa contro tutti e tutto un bell'impegno, io non voglio diventare la serva di famiglia sotto la denominazione "tanto non ha più niente da fare" e nemmeno avviarmi all'estinzione quindi sono fragile in difficoltà ma determinata a non soccombere, e ora inizio la giornata cambiando i pensieri però, la morte non mi ha sconfitto semplicemente abbiamo vissuto e ora c'e' ancora del tempo a mia disposizione non posso sprecarlo allora si che la morte mi ha sconfitta se riesce ad impedirmi di essere quella che sono, non mi consegno a lei spontaneamente deve lottare per prendermi, inforco il carrello della mia macchina stia attenta a non avvicinarsi troppo io ci sono all'opera per me e con me, mio marito e' morto, i miei suoceri sono morti, io sono VIVA ho dato più di quanto ricevuto ho amato con cuore puro e disinteressato, non ho niente che potevo fare e non ho fatto ma sapete che dico loro? ognuno vive come e' la sua anima, sono state le mie prove, credo di aver appreso molto e ora buongiorno a me e ai miei sogni e alla mia speranza di arrivare di fronte alla morte in pace e assolta perchè di più non potevo fare ma determinata a vivere secondo me...c'e' un sito da costruire, pace ai morti il loro tempo terreno lo hanno speso tutto il mio ha ancora dei giri d'orologio da fare e io voglio essere presente a me quindi lascio andare il passato, mi porto solo ciò che puo' servirmi per il futuro!
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( 3 / 543 )a modo mio, quando non capisci bene che sta succedendo ma senti la stanchezza nel cuore e nella mente, qualcosa non va e così energicamente mi sono detta, ehi donna mica puoi mollare perche' ti senti svuotata, e mi sono imposta di andare avanti con la guida, quello e' un dono d'amore non sarà l'eccelsa maglieristica soluzione ma e' qualcosa di me che resterà, tutta mia, e mi sono seduta pero' non solo davanti al pc ma anche davanti alla macchina, manca un piccolo modellino spiegato uno solo aperto per far capire le asole e poi e' finita, e passiamo oltre, tutto tenta di spaventarmi, pensieri non facili da reggere sulla mia economia ma alla fine rispondo come so rispondere con una frase che mi aiuta e mi ha aiutato sempre "Dio non mi ha mai abbandonata, perche' dovrebbe farlo ora?" La divina provvidenza, quella misteriosa energia che spesso solo regalndoti forza ti impedisce di cadere nel profondo buio, anni che l'ho usata per sopravvivere e ora ancora una volta a quella mi appello e comunque vada sono arbitro del mio destino anche se pago errori non miei di cui devo prendermi la responsabilità.
Cazzarola verrà il tempo che risponderò di quello che penso e faccio in attesa di cio' vado avanti e se un giorno vuol presentarmi il conto della disperazione io gli sbatto in faccia la mia fede in me stessa.
Tu non credi nelle tue possibilità mi dicevano le amiche anni fa, come no ci credevo eccome solo che per farlo avrei dovuto sacrificare l afamiglia e sorbirmi poi la punizione per aver messo al primo posto i miei sogni e le mie possibilità, e così preferivo far pensare che non credevo in me, era più semplice ero sempre giudicata se mancavo ad un piccole dovere apriti cielo, bene ora e' il tempo di far vedere che credo in me e nei doni con cui sono arrivata qui e senza dormirci sopra do' il via alla giornata
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( 3 / 600 )Se per mesi hai lottato senza capirci molto dominata da tante cose, da un passato non tuo di errori, dalla paura del futuro, e tu lotti solo perche' non vuoi cedere hai tanto da dire ancora secondo te e poi viene il giorno che focalizzia che hai quasi finito, e sbandi, come se avessi guidato una macchina molto velocemente su strade piene di curve e all'improvviso ti trovi un rettilineo davanti e scatta l'ansia sei su una strada che immaginavi ma ti angoscia e allora rallenti, ti fermi ti accendi una sigaretta e penssi che e' tempo di prendere le cose con più calma all'italiana, ovvero per pagare e morire c'e' sempre tempo, eh si alla fine tu che volevi fare tutto velocemente ti accorgi che devi rallentare o sil sitema ti schiaccerà.
Festeggi la festa della donna mi chiedeva mio padre al telefono, come no papa' sto festeggiando vivendo da quasi 58 anni tutta una festa, onora il padre, onora il marito, onora i figli, onora i suoceri, un'inno alla femmilità nella sua complessità di sfaccettature.
Frastornata, risvegliata, incasinata, con una paura folle del futuro ma decisa ad essere quella che sono ecco il mio programma tutto qui e continuo a scrivere il tempo e' finito e' ora che la seconda guida esca!
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( 3 / 625 )Paga come meriti, quello che toglie rende, tante frasi costituitesi nel tempo filosofia spicciola, filosofia intellettuale, non lo so ma a me il bivio di 37 anni fa mi e' stato riproposto, diversi i personaggi e la situazione ma la scelta era identica.... chini il capo o lo alzi?
Scrivevo qualche giorno fa che avevo scelto, non e' stato facile, la vita mi ha riproposto la domanda per il mio futuro, questa volta non ero incinta prima del matrimonio, non avevo sbagliato niente negli ultimi 37 anni, niente da rimproverarmi non e' stato facile lo stesso ma avevo deciso e non ho chinato il capo, ho sciolto il laccio, ho alzato dolcemente il capo ho fatto uno dei cinque bonifici e con due click sullo schermo del mio conto ho alzato il capo e ho sciolto il nodo che gli altri non potevano vedere ma io si, ho vissuto amata a volte mal sopportata altre euforica altre disperata, non importa so come vivro' LIBERA ai miei occhi, non e' come ti vorrebbero, ma come vuoi sentirti e ti senti che fa la differenza.
Il laccio me lo sono messa da sola e come un cilicio me lo sono stretta sulle carni, sorridendo fuori, sempre allegra e sorridente, sempre disponibile, sempre in secondo, terzo ultimo posto perche' punivo me stessa per qualcosa che avevo fatto di giusto nel momento sbagliato.
Il giorno dopo mi sentivo come credo chi abbia bevuto e non ricorda bene come sia andata fondamentalmente, ma certo e' come scrivevo che quando tutto mi spinge e mi presenta domande che esigono risposta ed azione vedo confusamente il poi.
Si agisce sotto un impulso forte di qualcosa che e' arrivato al culmine e richiede cambiamento e tocca a te, mi sono sciolta dal laccio ho pagato qualcosa che non mi competeva direttamente perchè ora sono alla pari e potrò guardare quello che avverrà con la libertà di essere me stessa, cosa che per anni non ho potuto fare.
Rimanere sola dice la mia amica psicologa e' talmente forte che se non lo sai gestire uccide, le vedove sono di solito sconfitte e si lasciano andare perche' non sanno gestire la propria liberta' individuale, a me non e' successo, sono stata talmente tanti anni 56 per l'esattezza, a disposizione e in attesa di un permesso che l'idea di non dover dire ...Posso?....e' stata come l'acqua pe runa pianta che si era adattata a vivere su una zolla di creta secca.
Ma cosa avro' fatto mai di così eclatante oltre a fare un bonifico ho fatto una telefonata al mio passato ed e' stato come ricominciare un nuovo percorso, ho scisso la mia vita da quella di una famiglia i cui membri non ci sono più impedendo che il loro potere su di me agisse ancora come laccio e sono nata.
Sono nata nell'accogliermi con i mei difetti e i mei pregi, ho accolto il mio essere e insieme abbracciati abbiamo guardato lontano su sconfinati tramonti, perche' tramonti mi attendono, non albe alla mia età, ma vedrò albe nascere negli occhi di chi porterà avanti cio' che abbiamo seminato e con dolcezza ho mandato un bacio in punta di dita al mio amore che non so dove sia ma so che esiste, ho detto a quel compagno di una vita che lo amo e lo onoro ma vado verso i mei tramonti da sola ringrazio sempr enel mio cuore e nei miei pensieri finche' avro' vita ma cammino stretta a me sul mio sentiero non devo più niente a nessuno io esisto perche' alla vita servo come sono anzi serviamo come siamo e se stiamo attenti spesso ci viene riproposta la stessa strada dove una sera d'estate come me ci siamo persi c'e' un bivio nuovo quello che non abbiamo preso anni prima per tanti motivi io il coraggio ce l'ho avuto e ho cambiato il mio futuro, non dico che sarà più facile certo e' che hai miei occhi e' un'altra opportunita' di vita ....con me e per me al servizio della vita.
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