Risposta filosofica ...si prendono le paure personali quelle piu' profonde e le si ingigantiscono non tutto insieme un pò al giorno fino a farle diventare enormi e all'improvviso il malcapitato stanco delle lotte vede le paure come giganteschi invincibili mostri ed e' fregato questo e' successo a me in questi ultimi giorni.
Piu' mi ringraziano per la gioia che procuro con il mio lavoro di spiegazioni delle macchine, piu' mi ringraziano per la forza e la determinazione che mostro come esempio di donna e piu' le paure sono aumentate e ha colpito bene il negativo molto bene ha ingigantito tutto , fino a farmi desiderare di scomparire di cancellare tutto oh e' facile se sei in difficoltà di soldi e ti vengono chiesti 21000 ventunomila euro che non ti competevano fino a poco tempo fa ma che portati in successione almeno la metà sicura e' tua e non solo se non pagano gli altri deve pagare uno e poi rifarsi su gli altri mi sono fidata se mi sono sbagliata però sono con il culo per terra e ci pensi eccome se ci pensi, nott e e giorno e pensi a tanti altri mostri, ma il gioco non e' riuscito nemmeno questa volta si e' solo mangiato un mese di vita e se ne mangerà un altro prima di vedere come finisce speriamo che l'avvocato vegli ma non e' questo il punto, il punto e' togliersi la sudditanza mentale dal passato.
Gia' le giovani di oggi spavalde che non hanno paura e rispetto davvero delle famiglie di provenienza dei comapagni o mariti come le invidio io vengo da un'altra epoca quando le suocere dopo il matrimonio le dovevi chiamare mamma perche' finivano il lavoro di potere della madre naturale e alzi la mano le donne della mia eta' che non sentono il peso per mille forme diverse della famiglia del coniuge ecco il mio di coniuge chiacchiera lassù con tutta o quasi la sua famiglia a me hanno lasciato altri pezzi ma non sono più la famiglia di lui sono uomini e donne e io ci stavo ricadendo di nuovo sudditanza o forse solo stanchezza mentale e fisica di un tempo tanto lungo infinitamente lungo in cui ho ubbidito e pagato sulla mia pelle errori non miei.
Caro signore dell'energia nera, ci risiamo sei tornato a torturarmi ma che stavo facendo di così buono questa volta? A me non sembra di fare niente di strano continuo ad amare l'uomo che ho sposato alla faccia dei suoi errori veri o presunti sai che c'e' io giudico per quello che ho ricevuto e mi spiace non e' che saranno soldi o oro o impicci vari che mi faranno cambiare idea, ma mi hai rotto davvero non hai nessun altro avido da torturare e per questo mi fai vedere un futuro di solitudine e miseria, mi fai dubitare di ciò che ho vissuto, sto facendo un gran bene vero cio' che ho in mente e' pericoloso vero ti metto paura se ti dai tanto da fare ok hai ragione tu, su questo mi hai convinto devo smetterla di fare del bene ed essere buona e gentile perche' come cattiva sarei magnifica lo so ti ringrazio della fiducia ma io ho deciso tanto tempo fa che sarei stata una magnifica persona luminosa ...te lo concedo non sono così forte ma in una cosa si lo sono, vacillo,cado, mi impolvero, resto senza fiato alzo il pugno al cielo ma poi mi rialzo più forte di prima e ti ringrazio se non mi prendessi a pedate e mi buttassi giù io non sarei in grado di sapere se ho la forza di rialzarmi ce l'ho anche questa volta se diventerò sola (ma devo litigare di brutto con me stessa) senza mezzi di sostegno (e' da vedere questo) malata e incapace di badarmi sono sicura che qualcuno mi aiuterà con o senza ali...mi sono spaventata di nuovo ma ora sono di nuovo in piedi con un avvocato angelo accanto perche' fidarsi e' bene ma non fidarsi e' meglio e io ho sempre un piano B sia nel bene che nel male!
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( 3.1 / 636 )per fidarci ci si fida dopo una settimana infernale si e' deciso di fidarsi ma solo perche' tutto sommato ho le spalle coperte e sopratutto perchè per un'altra settimana ancora mi sono spaccata il cuore E BASTA mi fido con l'avvocato però alle spalle la grandezza di rimnere vedova a 56 anni e non a 76 FA SI CHE IL TUO CERVELLO RAGIONI BENE E IO SO CHE TUTTO DEVE FINIRE semplicemente perchè 14 mesi fa ho capito che puoi perdere tutto ma la cosa più preziosa e' la tua vita si ricomincia a pensare di fare e creare comunque vada non essendo attaccata ai beni materiali ma solo aquelli per la sopravvvivenza tutto si può laciar andare...sono libera totalmente libera e responsabile di me e vi assicuro che e' inebriante come diceva un'amica psicologa le vedove muiono perche' sono incapaci di gestire la propria libertà o la consegnano ad altri o si ammalano e muiono....qualche decennio fa forse era vero oggi non credo oggi sappiamo di essere esseri umani come gli uomini che non siamo nate per fare figli crescerli essere loro prigionieri per una briciola d'amore, oggi sappiamo che esistere e' alla pari con qualunque altra specie sulla terra ognuno le sue priorità di involucro ma esistiamo e leggere capire e ascoltare aiuta tanto!
Inizio la giornata perchè esisto, non per gratificare qualcuno ma me stessa, nessuno ci fa niente siamo noi che lo permettiamo e io non sono disposta a permettere più niente a nessuno ricomonicio (e non a singhiozzi come e' successo in questi 14 mesi un giorno libero e una ancora prigioniera) da me stessa mi avvio lungo il mio cammino che se respiro ancora non e' finito!
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( 3 / 663 )mentre le vecchie tende finiscono senza dolore nel cesto dei vestiti riciclati per andare al cassonetto capisco che non provo dolore hanno visto gioia ma tanto dolore e lacrime, un gesto semplice e si chiude il sacco hanno visto tante mie lacrime, la morte, la nascita e vanno, vanno a riciclarsi mentre io riprendo in mano la mia vita, questo forse non l'ho mai accettato veramente la mia voglia di vivere che superasse ogni mio altro sentimento....ecco la fatica più grossa e' superare i tabù della vedova che dovrebbe camminare con il peso del suo dolore, io cammino con il peso del mio dolore ma a testa alta verso il mio futuro comunque e qualunque esso sia, e sono felice di vivere sempre anche nel dolore io ringrazio Dio ogni sera per il giorno vissuto e non sono giorni facili ma oggi monto tendine nuove di passaggio transitorie in attesa che la mia creatività torni a riprendere possesso di me... mille problemi duemila preoccupazioni mi angosciano ma sono felice di essere viva
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( 3 / 674 )di solito per la coppia e' indice di qualcosa che non va, per me e' indice sul serio di riflessione, ieri ho iniziato a dare una rinfrescata alla casa ...e di solito succede nei momenti di riflessione ho tirato fuori un'energia che non sapevo di avere e si prosegue all'improvviso e' scoppiata la voglia di avere intorno a me il controllo, per 14 mesi ho lasciato che la casa ed io avessimo un rapporto paritario tu ti impolveri e io te lo lascio fare ho altro a cui pensare, siamo davvero la sommatoria di esperienze del vissuto.
La polvere non e' un dramma accanirmi non mi e' mai piaciuto ho sempre preferito accanirmi sul donare serenità alla famiglia con grandi faticate per riordinare poi periodicamente tutto insieme ma l'eta' del fisico dice che non e' più possibile e quindi si va con calma e penso, penso molto durante il riordino.
La cosa certa e' che ho una gran voglia di svuotare cassetti e armadi e senza pietà eliminare conserviamo per fare cosa se alla fine gli oggetti ristagnano senza essere usati almeno a casa mia, le cose devono avere vita portare energia messe lì sullo scaffale o l' nel cassetto ad ammuffire non procurano niente oltre al pssesso.
Possedere vuol dire godersi le cose e io non lo sto facendo c'e' solo accozzavagliamento di oggetti e mentre li guardo penso che non mi appartengono più nel tempo attuale, borse grandi e piccole da pochi soldi vissute ma poi messe lì nella scatola per non buttarle perchè richiede la separazione.
Possedere e separare due verbi simili nel senso che possedere una cosa ci da forza ma ci indebolisce al momento della separazione che rimandiamo all'infinito perchè anche una borsa nel contenitore del riciclo porta con se pensieri ed emozioni, tutto ha sempre un ritorno di emozioni.
Non mandiamo allo sfascio la moto perche' sopra ci vediamo tutti il guidatore di sempre, l'uomo che alle 7 con il vento o con la pioggia e caldo afoso ci salutava ( come un cavaliere mediovale che parte per la guerra) la mattina, ma va fatto bloccata l'assicurazione, pagato fino a luglio il bollo e' tempo che anche quella vada, come la macchina del figlio in cui non riesce più a salire dopo che il padre si e' sentito male mentre lo accompagnava dal medico, tutto questo fa emozione in attesa di ripulire i garage comincio dall'armadio, chissa vecchie cose riciclate prenderanno nuove energie e' un po' come la morte pensiamo che sia finita perche' non sappiamo come ci "ricicliamo", e' tempo di provare almeno a superare lo stallo del passato e andiamo avanti!
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( 3 / 670 )la rabbia e l'impotenza confondono i giorni, la paura del futuro annebbia i pensieri, poi pensi che sei viva ancora un giorno e smonti mezza casa, fai l'albero, il presepe e vivi!
Tra caos vari certo e' che ci pensi un avvocato a consigliare io la mia parte l'ho fatta ora non mi resta che guardare oltre, un 2013 l'anno dell'apocalisse dove non e' rimasto niente di quello che era, niente che non richieda una forza estrema nell'andare avanti perchè io avanti ci vado anche se il passato mi tiene ancorata con tutte le sue beghe, mi sono alzata con la convinzione che mica poi c'e' tutto e solo passato, parliamo del 2013, ho perso tutto le mie sicurezze, ho scritto un libro di maglieria il primo, ho registrato un marchio, ho risolto una successione, ancora ci vorrà qualche mese per finire i contorni del cambiamento, ho un cane nuovo, tutto questo nell'anno in cui sono rimasta sola, sono 14 mesi che della mia vita di prima non c'e' rimasto niente, ho perso il migliore degli amici, i parenti non mi parlano più, quelli che mi parlano e' perche' non possono farne ameno, ho perso mia suocera e si e' chiuso un tempo, ho imparato a cavarmela su molti fronti, ho superato anche il dolore di un cane che mi amava, insomma un anno non facile per niente ma l'ho superato, non capisco a fondo tutto, ma so che fa parte del gioco della vita.
La rabbia e' il peggiore dei nemici, la rabbia in me nasce dal non poter far capire che la stupidità dei gesti e delle parole se fossero diversi non darebbero tanto dolore ma alla fine anche questa fa parte del gioco della vita ...inizio la giornata non me la faccio rovinare nemmeno questa di giornata da chi non capisce il risultato delle proprie azioni.
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