Vivere la vita è una cosa veramente grossa
C’è tutto il mondo tra la culla e la fossa
Sei partito da un piccolo porto
Dove la sete era tanta e il fiasco era corto
E adesso vivi….
... Perché non avrei niente di meglio da fare
finchè non sarai morto
La vita è la più grande ubriacatura
Mentre stai bevendo intorno a te tutto gira
E incontri un sacco di gente
Ma quando passerà non ti ricorderai più niente
Ma non avere paura, qualcun’ altro si ricorderà di te
Ma la questione è…Perché?
Perché ha qualcosa che gli hai regalato
Oppure avevi un debito…e non l’hai pagato?
Non c’è cosa peggiore del talento sprecato
Non c’è cosa più triste di una padre che non ha amato…
Vivere la vita è come fare un grosso girotondo
C’è il momento di stare sù e quello di cadere giù nel fondo
E allora avrai paura
Perché a quella notte non eri pronto
Al mattino ti rialzerai sulle tue gambe
E sarai l’uomo più forte del mondo
Lei si truccava forte per nascondere un dolore
Lui si infilava le dita in gola….per vedere se veramente aveva un cuore
Poi quello che non aveva fatto la società l’ha fatto l’amore…
Guardali adesso come camminano leggeri senza un cognome….
Puoi cambiare camicia se ne hai voglia
E se hai fiducia puoi cambiare scarpe…
Se hai scarpe nuove puoi cambiare strada
E cambiando strada puoi cambiare idee
E con le idee puoi cambiare il mondo…
Ma il mondo non cambia spesso
Allora la tua vera Rivoluzione sarà cambiare tè stesso
Eccoti sulla tua barchetta di giornale che sfidi le onde della radiotelevisione
Eccoti lungo la statale…che dai un bel pugno a uno sfruttatore
Eccoti nel tuo monolocale… che scrivi una canzone
Eccoti in guerra nel deserto che stai per disertare
E ora…eccoti sul letto che non ti vuoi più alzare…
E ti lamenti dei Governi e della crisi generale…
Posso dirti una cosa da bambino?
Esci di casa! Sorrdi!! Respira forte!
Sei vivo!…cretino…
http://www.youtube.com/watch?v=JLIh6LD3 ... re=related
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( 3 / 678 )il cambio di stagione, sara' il marito a casa con l'influenza ma non ritrovo piu' un ordine cronologico di attivita' persoanali nella mia giornata, mi sono alzata nervosa come un gatto, la settimana scorsa non sono riuscita minimamente a concludere nulla di positivo secondo me ... vediamo di cambiare la musica in questa felice festa del papa' a tutti i papa' e via di corsa si affronta la giornata sperando di farla girare per il verso giusto!
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( 3.1 / 739 )del mio compleanno, io la chiamavo cosi' a meno 15-20 giorni puntuale come un'orologio svizzero arrivava, le giornate si velavano di malinconia e arrivava una specie di leggera inquietudine che mi rendeva nervosa piuttosto intrattabile come se l'arrivo per me segnasse a parte l'enorme gioia di esserci su questa terra anche la sensazione di aver sprecato tempo, non so definirla bene ma si era proprio quel senso di inquietudine di non aver fatto niente d'importante di valido, questo prima del risveglio da quando ho cominciato a guardarmi e guardare con altri occhi a meno 12 gg dal mio compleanno nessun sintomo, mi sono chiesta il perche' cosa l'ha determinato ed e' stato un po' complicato ma alla fine ho capito, quando i giorni sivivevano a completo servizio familiare per me non c'era niente che mi rendesse felice, annientata nei diversi ruoli di servizio secondo la mia metrica non avevo fatto niente di quello che veramente avrei voluto fare, ora che va molto meglio che c'e' spazio anche per me pe rrealizzare quello che sogno (anche se ancora in minima parte) va molto meglio, certo la strada dei miei sogni sarebbe lunga ma mi rendo conto che gni anno aumentano le limitazioni fisiche .. ma chi se ne frega almeno ci sto provando a sognare per me non solo aiutando gli altri a realizzare i propri e non ho piu' sensi di colpa, anzi ogni volta che mi oppongo ad un dovere forzato che gli altri potrebbero benissimo svolgere da soli, ma per comodita' e abitudine si rivolgono a me, mi sento piu' libera e piu' serena e ho capito che molte "brutte" abitudini che ho dato venivano dall'amarmi poco eh si il cambiamento piu' grande aver cominciato a volermi bene a trattarmi con rispetto
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( 3 / 671 )pensavo ieri sera guardando seduta sul divano tante cartelle di foto, il marito ha deciso con mia grande gioia di partecipare ad un nascente circolo fotografico in paese e voleva 5 scatti di presentazione su come fotografa ed e' finita in un entrare nelle immagini-ricordi degli ultimi 5 anni e poi io avevo scansionato foto che non volevo perdere ed e' stato piu' curativo che una seduta da uno psicologo, le foto le puoi guardare in due modi o con rimpianto o come spinta per andare avanti, mi sono persa nei ricordi ma ho anche rivisto la mia vita scorrermi davanti click dopo click e la pace e' scesa nel cuore e si si e' lavorato come dannati ma si e' costruito un impero di sentimenti e mio marito davanti ad una foto di me in primo piano con 16 persone a tavola un Natale di 5 anni fa mi dice proprio questo "sei imperiale" gia' buona parte viene dal mio lavoro-dedizione dal non mollare mai dal pretendere sempre di piu' da me ma c'e' molto orgoglio mentre passano le foto piu' disparate... muratore.. creativa... madre.. nuora.. suocera.. moglie etc etc un sospiro e mi rialzo in piedi e mi preparo per la notte e penso se fossi diventata l'avvocato che sognavo di essere.. se fossi diventata una persona importante di quelle che contano nella societa'... senza le angoscie della lotta al denaro per sopravvivere... se ... se.... se...felice e soddisfatta di quello che vivo, ho sollevato le coperte ho spento la luce e nei due secondi prima di andare nel mondo dei sogni ho pensato ... questione di scelte sapendo di aver fatto quella giusta ...Buona notte Signore proteggici tutti e ....ho aperto gli occhi su nuovo giorno si ricomincia a lottare per il mio impero... grazie vita!
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( 3 / 680 )prendere il mio caffe' mattutino nel silenzio della casa, rotto solamente dal correre gioioso dei due gatti, mentre il cane ormai anziano comincia cordialmente a non sopportare piu' tanta energia e si rintana sotto la scrivania, pochi minuti di pace totale in cui il giorno e' perfetto anche se credo che stia combattendo contro il virus influenzale, non e' facile con gli sbalzi termici della giornata passarla indenne, le mie spalle e braccia sembrano spezzarsi , le gambe pesanti ma il cervello nonostante i colpi di tosse non si arrende si rallentano i ritmi e si spera fortemente di non avere la febbre ti dici di non misurartela ma poi lo fai.... il freddo nelle ossa non ti concilia lo spirito e tu pensi che tutti gli anni e' la stessa storia reggi bene il freddo ma non gli sbalzi termici e ho il sospetto che sara' sempre peggio... ma non mollo vado a vestirmi e inizio la mia giornata anche oggi c'e' da combattere!
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