dice che ci sono alimenti "piacevoli " come the, cioccolata, mirtilli che hanno lo stesso potere dei farmaci che danno per gli sbalzi d'umore, avevo una nonna eccezionale donna di grande fatica e rimasta solo con il solito figlio che aveva paura di affrontare la vita e non gli da' nessun indirizzo ma resta con mamma la sua vita divento' un inferno e venne curata con i primi antidepressivi degli anni 70... perche' era malata di nervi... come si diceva allora e si se non ce la fai a vivere come vuoi ti danno o ti prendi le pillole, quando ti risvegli dal lungo sonno analizzi anche i ricordi e ieri che dicevo a mio padre che ero stanca sfinita lui mi risponde come si faceva con mia nonna prenditi qualcosa per l'ansia qualche goccia e ti calmi ... chiaro come pensano chi dovrebbe amarti appena crei un lamento o un problema non e' che si pensi a farti migliorare la vita e consolarti un po' che basterebbe come cura e no signori miei diventi tu un problema e quindi vai curata.......mi sale la rabbia piu'dai e piu' devi dare senza pensare a te o dare meno agli altri, se torni a servizio ti si mangiano e cosi' ho deciso che l'estate e' finita, mi fa male la testa ho dolori ad ogni muscolo sono di cattivo umore e quindi niente pillole grazie rimetto a posto i tasselli del tempo, qui come allenti la guardia ti fagocitano e quindi dove arrivo arrivo con le pulizie domestiche alle 9 mi metto davanti ad una macchina e torno a creare nell'isola felice le pillole le lascio nella mente degli opportunisti io so vivere a modo mio e ne ho la forza!
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Un blog serve anche a ricordare nel tempo le situazioni anche atmosferiche e caro blog in tutto questo tempo un caldo cosi' a lungo e cosi' infernale non l'abbiamo mai passato, siamo alla settima ondata di caldo, alle 6,30 ti sembra meraviglioso anche se 25 gradi e una notte insonne non sono l'ottimo per iniziarla poi il sole fa toc toc alla finestra e tu ti senti gia' finita non e' dove sei se a casa, in montagna o al mare e' caldo infernale e cosi' innaturale che tu continui a chiederti quando finira' e anche una settimana come da previsione ti sembra infinita, certo che involucro delicato che abbiamo, troppo caldo troppo freddo troppo umido e si ha una reazione di sofferenza che ti limita pensieri e azioni ... non dispero inizio a correre come la gazzella nel deserto per non essere catturata dal leone nel mio caso l'afa e il caldo!
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i discorsi sono sempre gli stessi, se avessi i soldi fare, andrei, comprerei cambierei.... e se non ce l'hai se non per sopravvivere che fai ti uccidi?
Visi mogi di persone che incontro che quasi con dolore si scusano della brevita' delle vacanze se ci sono andati o del fatto che non ci andranno.... io sono spaventata da altre cose ma la vacanza c'e' o non c'e' proprio non mi tocca minimamente, primo perche' non essendomela potuta permettere mai non ne sento la necessita' secondo perche' i piccoli piaceri che sai apprezzare nella tua giornata ti portano sempre in vacanza!
la parola vacanza viene dal participio di vacare ... essere libero da occupazioni... dice il vocabolario ecco ma dove la troviamo una madre di famiglia libera da occupazioni se parte con la famiglia ed ecco spiegato l'arcano si puo' essere in vacanza ovunque se sei libero dalle solite occupazioni e quando io mi ritaglio le mie due ore nel migliore dei casi per fare cio' che voglio io sono in vacanza, la parola non dice dove devono svolgersi ma e' uno stato di pensiero e di condizione e apprezzare le piccole cose in grado di dare vacanza ai miei pensieri ed io di esserne cosciente fanno si che l'arco sempre teso si allenti prenda nuova forza per scagliare con decisione le frecce della fatica fisica e mentale giornaliera e me ne accorgo quando per lunghi periodi sono sotto pressione e non trovo nemmeno i piccoli piaceri e quindi togliamo la tristezza di dove andiamo a farle e sorridiamo a quelle piccole cose in grado ogni giorno senza richiedere spese di allietarci la vita!
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quando era peggio..........saggio modo dire, ti alzi e le notizie del mondo di solito solo quelle cattive perche' il nonno che porta il nipote ai giardinetti non fa notizia, ti assalgono e si penso che ormai sia un assalto vero e proprio o ti siedi e pensi che stiamo messi proprio male, fai finta di non sentire e finche' puoi cambi canale o tiri fuori il coraggio di chi pensa se i tempi sono duri cominciamo a giocare ma e' dura, madre natura ormai e' certo si e' stancata delle nostre brutture l'estate piu' calda di sempre su tutto il pianeta ed e' solo l'inizio ricordo qualche anno fa quando dicevano che ci sarebbe stato un innalzamento delle temperature a 50 anni e sembrava un tempo lontano, previsione sbagliata e' avvenuto tutto molto prima e sono convinta che per quanto i nostri scenziati ci riempiano di pseudo scoperte il rapporto uomo-terra e' come uomo-cervello ci sfugge sempre l'incognita x, ed eccoci qui a far finta che tutto vada bene a sperare che il nostro orticello ne esca indenne, mica potevamo fermare gli esperimenti nucleari o meglio ci hanno provato e ora siamo qui a parlare di spreed di economia e non capiamo che se continua cosi' ci dovremo preoccupare di cosa mangiare perche' noi coltiviamo la terra per mangiare e dalla terra arsa e bruciata nasce poco o niente, non lo so perche' ho tanta rabbia se per i veleni che mandiamo giu' se perche' e' in arrivo un'altra mega ondata di caldo, se le notizie di un eventuale eruzione solare che ci faccia perdere il mondo come lo conosciamo, non lo so era forse meglio quando sapevamo di meno e ci terrorizzavano con meno notizie che per la verita' di speranzoso in 56 anni di vita ho letto e sentito poco... speriamo che qualcuno vegli su di noi, che noi nel nome del progresso ci siamo scordati che nessun topo crea la sua trappola .. tranne l'uomo e mi verrebbe una parola sola ma non la dico!
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si fa per dire, diciamo quel tratto di tempo che tu occupi dei tuo pensieri nel voler fare e pensare di riuscirci, la parola di liberta' di essere se stessi di manifestarsi rincorre e supera tutti gli altri pensieri, non e' egoismo o desiderio personale di chissa' quale rivincita o fuga nel sogno, no e' proprio un bisogno della tua anima di essere libera in qualcosa semplicemente fosse di farti un programma per la giornata e riuscirlo a portare a termine, una cosa che nella mia vita mi spaventa piu' del male personale o di chi ami e' vivere con rassegnazione, veder passare il tempo e non far niente per esserci dentro semplicemente le lancette scorrono sull'orologio, sul tuo viso, sul tuo corpo niente puo' fermarlo se non entrarci dentro e far parte della lancetta che gira, non e' da me sedere su una sedia sperare in un tempo migliore senza far niente perche' avvenga non un ipotetico domani ma ora, mi sono svegliata con i colori di guerra come l'indiano che si prepara alla battaglia, voglia di metterci del mio nel mio tempo attuale, mille doveri e mi sta bene che fuorviano dalla mia essenza ma alla fine stando dietro ai doveri sono scesa nel caos dell'anima, c'e' silenzio nell'aria ferma e calda del mattino ma se mi sforzo sento il mio respiro, che bussa forte nel desiderio di liberta' almeno di pensiero se non di azioni, ci devo riuscire a capire che cosa c'e' di totalmente mio nella mia vita che ovvio non possono essere solo il dovere e il lavorare per gli altri, dice che credo poco nelle mie possibilita' FORTEMENTE SBAGLIATO io se non credessi in me avrei gettato la spugna della sete di liberta' da un bel po' e invece eccomi qui a combattere per liberare del tutto la mia sete di liberta' semplicemente vorrei essere tutto quel che sono senza impedire alla parte leggera e libera e felice di uscire allo scoperto!
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