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( 3 / 618 )E' IL MIO GIORNO CHE DETERMINA LA CHIUSURA DI UN' EPOCA E LA NASCITA' DI UN'ALTRA.
E' arrivata la guida, non stonerà in nessuna libreria, come fuori dalla sala parto era da questa mattina presto che pregavo il cielo che arrivasse ne avevo bisogno , bisogno di vedere qualcosa di concreto che mi aiutasse a passare dal passato al futuro, non era curiosita' ma un segno un segno preciso che mi indicasse che quello che ho fatto in un momento di dolore assurdo era la base per costruire il mio futuro, ebbene lo e' e' un buon libro se lo vogliamo chiamare cosi', ci sono ritocchi e piccole ancora correzioni da fare (controllato decine di volte eppure scappa sempre una e senza spazio con la parola successiva!) poi sono pronta sarete voi a dirmi con il vostro lavoro se e' di aiuto, fa uno strano effetto il mio nome e cognome in copertina, bella la copertina ho avuto una buona idea senza togliere niente a mio figlio che ha impaginato, l'ho preso il cartone che la conteneva dalle mani del giovane ragazzo del corriere, mi sono messa seduta davanti alla macchina e ho detto "Mauro la apriamo insieme?" il cuore si e' fermato giuro non riuscivo ad aprire l'involucro finale, due lettere intagliate nel cartone E M ho sorriso per l'editore chissa' cosa indicano per me le iniziali di due persone scritte a fuoco nel mio cuore La E di mia madre Emma e la M di mio marito Mauro..e un ottimo lavoro tra le mie mani o meglio sara' ottimo solo quando avra' la sua funzione ma lassu' qualcuno ha cercato di mandarmi il suo sostegno?
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( 3 / 649 )E non le mie guide di maglieria (prima o poi arrivera' ieri mi hanno chiesto un commento sulla stampa ho risposto appena mi arriva ve lo dico...speditemela prima) ma sto raccontando pe ri scritto gli ultimi 16 anni pensavo di farlo per amore ed invece lo sto facendo per me come cura del mio spirito, la mente confonde i ricordi li mette tutti in un calderone somma le emozioni e tu non sai da dove e' iniziato e perche', si sta chiarendo tutto un po' al giorno e ieri sera e' stato sconvolgente capire dove sono morta e ho iniziato a rinascere il capitolo dovrei chiamarlo al cimitero con mia suocera tutte le settimane mentre tuo marito e' molto malato e tu porti i pesi di due famiglie...non ha titolo invece ma e' chiaro io non conoscevo la sconfitta prima di allora, in quei mesi senza sabato e si mangiava anche la domenica mi sono persa e ho perso il rapporto con mio marito ci voleva fino al giovedi per riprendersi un po' di pace nel cuore giovedi e venerdi e di nuovo fiori urli pianti e la citta' dei morti come puo' essere un cimitero romano , un viaggio in autobus o in macchina nella citta' dei morti che succhiano la gioia di vivere oddio stamattina e' tutto chiaro, sto ancora pagando gli errori del passato non miei io sono la sciocca che per amore si e' fatta togliere la salute le speranze e il marito ma mi sono giurata che non mi faccio togliere niente altro, ho permesso che il non vivere degli altri si mangiasse la mia gioia di vivere, dice che artrosi e reumatismi sono il blocco dell'anima e io me li sono creati in quei mesi al cimitero, io non volevo piu' vivere, non potevo lasciare solo il marito che mi supplicava di accompagnarlo, io credo che il corpo sia un contenitore fisico di qualcosa di grandioso che non muore, biologicamente in una cassa da morto ci sono gas e vermi e putrefazione non credo che li' ci sia il mio spirito la mia essenza, quella e' in ogni luogo, mi sono violentata in quei mesi per amore tutta la mia vita a giorni alterni e' stato un violentarmi ci ho rimesso la mia energia la mia gioia di vivere, l'essere grata a Dio di esserci ORA BASTA basta davvero paghero' e mettero' a posto il passato non mio, non so come mangerò ma non e' importante e' importante tenere la testa e il cuore a modo mio, mi riprendo cio' che mi appartiene l'unica cosa che mi fara' dannare o salvare LA MIA ANIMA! Saluto il passato saluto l'uomo che amo quando ne avro' bisogno mi bastera' pensarlo e so che comunicheremo come avviene con mia madre, buongiorno Ortenzia lascia andare il passato ha costruito quello che sei oggi ma tu sei molto di piu' infinitamente di piu' comincia a scoprirlo dolce signora di un tempo passato, libera la tua anima dalle catene dei doveri di qualcuno che non c'e' piu' e impedisci al contorno di mettertene di nuove e morire tu vivrai la tua vita lo giuro a me stessa!
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( 3.1 / 593 )prima non servono poi servono, poi leggi tra le righe scritto che ci vuole la lente d'ingrandimento dovrei dichiarare che non c'e' contenzioso in atto e che mi assumo tutti gli oneri derivanti dall'accatastamento ma di che stiamo parlando mi chiedo e sono le 11 di sera, l'occhio nei 6 fogli mi cade per caso io di quella vecchia casa colonica non so niente non ho mai visto un atto testamentario che ne assegnasse una parte..in teoria gli altri con cui divido il terzo di mio marito dovrebbero aver gia' firmato ed invece vogliono le nostre prima bastava una sola firma per il mandato ora vogliono le nostre...vediamoci chiaro e cosi' eccomi qua con un'altra bega e lo sapevo io che dove non c'e' guadagno la rimissione e' certa bene per ora vediamoci chiaro!
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( 2.9 / 646 )mentre faccio gesti da matta e gioco con il piccolo di casa che ride di cuore penso che fra un po' ridero' con lui, io non mi ricordo come si ride, sorrisi infiniti perche' nonostante tutto io sono felice di esserci su questa terra e quindi il sorriso c'e' e sopratutto la gioia comunque sempre di manifestazione di speranza, tutto ha un termine e inizio nuovo quindi ci spero, ma ridere credo che sia lontanissimo nel tempo, la risata e' la gioia dell'anima rincuora chi ti e' accanto e allunga la vita dicono i medici perche' fa produrre al nostro corpo sostanze che ci fanno bene, sono le 9,12 una casa da sistemare dopo una giornata nipotosa e sinceramente lo faro' con calma, ecco so dove voglio arrivare in futuro a poter ridere di nuovo, a me non servono tutti gli orpelli di tante persone per sentirmi bene, ieri sera dicevo ai miei figli ho "solo " 57 anni e una lunga aspettativa di vita in salute perche' sto bene con me stessa...fino ad un anno fa l'avrei detto come se non ci fosse piu' domani ero stata convinta che la vita era finita e non c'era piu' gioia solo dolore e disperazione come si dice avevo finito il mio compito e dovevo passare lo scettro ai piu' giovani, ma fatemi il piacere per favore, io ho deciso il 13 ottobre di vivere di non morire anch'io con quella enorme parte di me che se ne andava per sempre, e io non so vivere per apparenza io devo per me stessa vivere e quindi eccomi qua ancora a combattere con il passato, non mi godo nemmeno il presente ma una cosa e' certa VOGLIO il futuro e per quello sto lavorando io so che potere ho su questa terra unico e assoluto...vivere secondo me ... ogni tanto lo dimentico perdo forze piango urlo ma poi mi torna in mente che la strada e' la mia bene sono vedova che vuol dire priva, priva di cosa, amo tanto la vita cio' che mi circonda amo me stessa cio' che sono e amo ancora follemente quell'uomo che forse non so e sapro' mai chi era veramente non so il perche' forse perche' amo l'amore e di riflesso amo tutto cio' che fa parte del mio essere, c'e' il passato da sistemare rimarro' forse senza potermi mantenere dignitosamente MA scommettiamo che io creero' qualcosa di spettacolare per me semplicemente perche' credo in me?
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