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( 3 / 749 )E' incredibile come per capire le situazioni bisogna viverle, per anni mi sono chiesta perche mia suocera non mi amasse anzi fossi considerata sempre un intrusa anche se mi sono arrampicata sugli specchi per farmi amare, ho fatto tutto quello che mi si chiedeva e molto altro che non mi competeva nella speranza di non dico farmi amare ma almeno non essere la rovina famiglia (sua). Sposarle il figlio e' stata la mia unica colpa, ma se la sposa del figlio fosse stata un a Santa sarebbe stato uguale. Oggi che sono suocera capisco il fatto che la famiglia non e' piu' quella di prima,MA E' INFINITAMENTE PIU' RICCA,peccato che mia suocera si sia ostinata per 30 anni a sperare che la sua famiglia potesse tornare quella originale, non ha capito come può essere bellissimo avere nuovi membri, io non ho un genero ma una magnifica persona che ama mia figlia e vive e partecipa con noi a portare avanti un progetto d'amore Grazie Fabio, sei un GRANDE
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( 3 / 713 )ora che io non ho mai paura di nulla che richieda l'uso delle mani e un incredibile energia l'ho sempre saputo, ma a 50 anni anzi quasi 51 qualche dubbio sulle mie forze fisiche cominciavo ad averlo anche perche' i miei chili non sono pochi ma..... complimenti a me stessa sto gestendo trasloco, pittura delle pareti del mio nuovo nido, nonche' tutta la gestione familiare di routine eh........ sono grande ...... come diceva mia nonna se le mani avessero la paura degli occhi non si farebbe mai nulla
un grazie alle mie mani e un grande grazie a Dio per il mio fisico!!!!!! 
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( 2.9 / 773 )Mi piace svegliarmi stanca morta con i muscoli che tirano un po' di mal di gola, le ossa leggermente indolenzite, l'adrenalina a 10000,non e' masochismo e' la stanchezza del costruire
Costruire, o meglio preparare il nuovo nido quello che sai che sarà probabilmente l'ultimo, il nido ti piace da impazzire, ha tutto quello che hai sempre sognato ed anche di più, la grande sfida e nonostante che non hai più vent'anni da almeno trenta ti senti all'alba della vita e all'inferno se il corpo e' più fragile della mente........ ce la faro', perche' questa volta nessuno ha scelto per me [ commenta ] | permalink | riferimento |
( 3 / 764 )Nel Vangelo per spiegare l'immenso amore di Dio per gli uomini Gesu' narra la parabola di un figlio che pretesa la sua eridita' la sperpera tutta e diventa guardiano dei porci, cadendo nella piu' nera miseria finche' decide di tornare a casa e chiedere perdono al padre, il quale lo accoglie a braccia aperte e fa una grande festa uccidendo per il banchetto gli animali piu' belli che il figlio obbediente aveva curato lavorando sodo. Come interpretazione del perdono divino la parabola e' splendida ma io da anni mi chiedo cosa avra' provato il figlio obbediente, quello che ogni giorno avra' lavorato duramente mentre il fratello viveva la sua vita di piaceri....... oggi forse lo so, oggi che ogni giorno ci sacrifichiamo per correre in ospedale ad aiutare il padre e la madre mentre il figlio piccolo (45 anni) vive sereno la sua vita e se la cava con qualche telefonata.....non sta a me giudicare a me sta il dovere di farlo perche' e' questo che la coscienza mi impone nonstante le difficolta', anche se la rabbia ogni tanto interviene a fare da padrona, so che ognuno deve vivere secondo la propria coscienza
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