quando inizi la serie delle sciarpe sai da dove parti ma non sai dove arrivi
mohair ad un capo finissimo tensione 3/3 costa inglese il primo pezzo e il finale il resto a costa unita 1/1 destinatario Giulia
poi come al solito quando pensavi che fosse fatta prestissimo da abbinare al cappellino pensi troppo normale e ...
si cerca un idea che ne faccia come mio solito qualcosa di diverso e vai con le frange a catenella molto ravvicinate ad accentuare il bordo a costa inglese
ma chissa' se ci sono riuscita!
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il tanto atteso 27, sembrava lontano anni luce venerdi' quando come una trottola approntavo la cena della vigilia, il pranzo la cena di Natale per non parlare di Santo Stefano, due giorni lunghi e faticosi ma alla fine eccomi qui, ringraziando il Cielo con una casa che sembra un campo di battaglia, ma felice che sia passata in buona armonia sono sfinita come reduce da una battaglia ma l'idea che a capodanno mancano 5 giorni mi mette di buon umore non togliero' i letti aggiunti gli ospiti sono sempre gli stessi.... vado c'e' tantissimo da fare ma il buon umore mi aiutera' anche con il raffreddore e qualche fastidio di stagione....prepariamoci a finire l'anno in bellezza!!!!
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Gli occhi chiusi, mentre la sveglia del figlio cuoco suona, ti alzi svelta ti ricordi che non hai nemmeno toccato i piatti ne' riordinato la cucina, mentre continui a starnutire e il naso sembra stato colpito da una pallonata tanto e' stato strizzatoo dal fazzoletto, pero' nonostante tutto hai passato una buona vigilia e ora ti attende la lunga maratona...pero' e' Natale ti fai un sorriso e inizi la giornata BUON NATALE a tutti
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al Natale.... squilla il telefono tu vuoi dormire ancora la gola si spezza il raffreddore non ti ha fatto dormire bene sei stanca oddio le 8,30.... la figlia piccola risponde alla sorella sta male anche lei.....va da tua sorella aiutala con Giulia le dici
metti su il caffe' ti guardi intorno, spostato mobili aggiunto letti il giorno prima suocera in arrivo oggi pomeriggio hai voglia di piangere per la stanchezza ma sei preoccupata per la figlia grande e' troppo fiera per chiedere aiuto....e pensi a tutte le volte che con i bimbi piccoli ti portavi l'influenza per settimane il 37.2 per tanto tempo invece di darti della pazza pensi che tua figlia e' come te e ti scoppia l'orgoglio nel petto....pero' lei non e' sola e la sorella piccola e' pronta a correre in soccorso, non c'e problema tra un colpo di tosse e l'altro tra il dolore alla gola (non mi sogno minimamente di misurarmi la febbre )io ce la faro'.... diamo il via a queste 72 ore di puro dovere....ce la faro' malcomncia ma ce la faro' e poi qualcuno lassu' una mano me la dara' come sempre e quindi.... buona viglia a tutti vado a vestirmi si inizia!!!!
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Gesu' Bambino.....gia' quando ero bambina al mio paese nessuno parlava del rubicondo signore vestito di rosso con lunga barba bianca e no di Babbo Natale (tranne il papa' del mio amico Carlo che lui chiamava babbo Natale perche' da noi dire babbo e' usare una forma di rispetto verso il proprio padre) ma da noi si sentivano solo frasi tipo "che ti porta Gesu' bambino?" " Sei stata brava altrimenti Gesu' bambino non passa" e le giornate prima del 24 c'era fermento tra i bimbi bisognava trovare il fieno per il bue e l'asinello e la legna per la madonnina per farla scaldare e un po' di latte fresco per Gesu' bambino, io ero molto fortunata, il fieno lo metteva la nonna materna, la piccola fascina di legna la nonna paterna e mamma era molto buona ad accompagnarmi in un casolare dove c'erano tante mucche a prendere il latte fresco, quello appena munto nei secchi ancora caldo e chi diavolo sapeva dei batteri del latte non pastorizzato quando la signora ci passava il bicchiere di latto caldo e mamma ti diceva "Bevi amore e ringrazia la signora" era cosi' buono cremoso e sulle labbra ti restava appiccicato per un po' finche' mamma non ti puliva la bocca....che i pure i batteri erano buonissimi, e con la tua bottiglietta tornavi a casa e la sera prima di andare a letto si preparava nel camino, la fascina il fieno , il latte e piena di fiducia e speranza andavi a letto, e qualunque cosa avresti trovato la mattina dopo nel camino era gioia pura (mi sembra logico che lo scambio di dolci avvenisse nel camino) ..si mi manca Gesu' Bambino , l'aria di attesa, il sentirti protetta, niente fatiche, niente doveri, solo gioia pura chissa' se riusciro' a ridare a Giulia un po' della gioia del mio Natale?
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