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Auguri Italia mia... diluvia oggi grosse gocce d'acqua stanno bagnando le bandiere una sul terrazzo e due piccole sulla finestra del soggiorno ognuno credo oggi in cuor suo renda omaggio a chi ha dato il sangue per onorare la nostra bandiera

Quando ero bimba io ( poco dopo il giurassico) si cresceva all'ombra della bandiera era sempre presente ad ogni festa religiosa o civile e guai sottolineo guai a mancarle di rispetto, ricordo l'orgoglio di una bimba seconda elementare che alla festa degli alberi ( ci insegnavano a piantare nuovi alberi e nelle scuole ogni bimbo veniva investito del ruolo di mettere a dimora un nuovo albero i mei svettano oggi grandi vicino ala scuola elementare ovvio insieme a quelli dei miei compagni) a cui fu affidato il compito di leggere una poesia ma non e' la paura di leggere di fronte al sindaco al maresciallo dei carabinieri no.... ricordo solo la banda che suonava l'inno d'Italia e la grande bandiera che sventolava al vento e mentre due gambine magrissime con calzini bianchi salivano i 3 gradini del palco di fronte all'intero paese io ho capito cosa vuol dire appartenere ad un popolo e mi giurai che avrei sempre onorato la mia bandiera... io fiera come allora orgogliosa di essere italiana e soddisfatta di aver dato a questo paese il mio lavoro e 4 nuovi cittadini onesti, lavoratori, che la onorano, penso di aver mantenuto la promessa :)

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Pollice giallo 
di averlo verde l'ho sempre saluto anche se pianto un ramo secco mette foglie, ma che avessi il pollice giallo beh questa e' stata una sorpresa

Quando mio marito torno' a casa con 3 ampullarie gialle bellissime per l'acquario e' stato colpo di fulmine immediato, leggi e rileggi ci speravo che si accoppiassero e nascessero le lumachine ed eccomi accontentata una ventina di giorni fa un grappolo di uova appeso fuori dall'acqua sotto la luce al neon, l'ho staccato come dicevano nei forum e messo su un pezzetto di sughero (devono essere fuori dall'acqua le uova poi quando si schiudono le lumachine si lasciano cadere in acqua) ma ahime' un paio di giorni dopo non c'era piu' traccia delle uova l'ho presa male ...........ed invece.....




mentre la grande lumaca riposa le piccole esplorano il mondo anche se e' solo di 60 litri di acqua!



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Ma a me .... 
chi mi aiuta?

Ho comprato in Inghilterra il cambiacolori dell aprima frontura, voglia di fare quelle belle schede mai fatte con i tuck cambiando il filato ogni due giri invertendoli nel beccafilo, 21 sterline all'asta 10 di spedizione tutto preciso tranne ovvio il manuale in inglese ....abituata a quello della seconda frontura pensavo fosse facile i casi sono due o io devo fare buona parte del lavoro nello scambio dei filati ugualmente (ha un abbassatore che si monta la posto di quello della prima che e' spettacolare) o la traduzione di chi ha fatto il manuale e' poco chiara e allora si va su you tube si digita colur changer KHC-820 knitting machine niente da fare, proviamo in francese niente proviamo cambiacolori e basta... meno male qualcosa trovo un bel sito inglese e non ha importanza devo vedere mica sentire.... clicco aspetto che si carica il video e mi compare davanti OR alle prese con il cambiacolori seconda frontura....grazie al sito inglese ma a me chi mi aiuta? :O

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La porta chiusa 
ti alzi leggermente confusa, l'orologio alla parete della camera da letto ti dice ore 11.10 puo' essere data la stanchezza dell'ultimo periodo, e' la stanza senza rumori, ma a pelle non lo senti come orario valido, la radio sveglia di tuo marito ti consola sono le 7,48 arrivi in soggiorno e guardi la porta chiusa del piccolo studio ti viene l'angoscia due giorni a svuotarlo dei piccoli, minuscoli oggetti che lo riempivano e sai che e' da tinteggiare e ristrutturare e sai anche che le tue forze fisiche non ci sono e ti spaventa l'idea di dover salire sulla scala... guardi la porta e passi oltre il problema si risolvera' giovedi per ora inutile strapparsi i capelli, e' incredibile come la mente gestisca il tuo corpo, ma va fatto, oggi pero' hai voglia di fare qualcosa di bello dopo due giorni di spostamenti hai bisogno di coccolarti un po' nonostante l'umidita' nell'aria che fa gridare i tuoi muscoli. sono i giorni del carattere di dimostrarti che e' tempo di rimetterti in ballo di nuovo con i lavori pesanti, io confido nella mia mente che mi dia la forza di farcela per ora si da' il via ai lavori domestici e spero che il postino porti il pacco che aspetto dall'Inghilterra ( giace alla posta me l'ha detto in attesa che venga scritto il foglio di raccomandata da mercoledi....) dentro c'e' il cambia colori della prima frontura della Brother.... mi rimbocco le maniche un pensiero al popolo giapponese che il cielo vegli su di loro e ci protegga tutti ... ma proprio perche' siamo un granello di sabbia nell'universo sara' il caso di darsi da fare perche' del "del doman non vi e' certezza" ;)

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Ricordi 
Il nucleare.... Chernobyl .... 26 aprile 1986 avevo 3 figli di 8 ...6... 4 anni non mi sono nemmeno spaventata piu' di tanto tranne niente consumo di verdure fresche comprare i surgelati raccomandavano imbustati prima di quella data, latte pure non far giocare i bambini con la terra e i tg ci bombardavano con le cifre dei millenni che ci volevano per togliere deteminate sostanze dall'aria, mi ricordo bambini russi ospitati da famiglie italiane per aiutarli a recuperare...qualche mese dopo si mangiavano le stesse cose e non si guardava piu' nemmeno quando erano state prodotte perche' l'uomo quello che non vede o non sente fa finta che non esista, ma le radiazioni uccidono anni dopo e tu capisci perche' tanta gente che conosci muore di tumore, guardo la cartina del Giappone leggo dall'ansa tutti i disatri nucleari dal 1952 un brivido corre lungo la schiena freddo si prende il midollo spinale e la preghiera sale dal cuore verso l'eterno cielo blu, prego... prego perche' quei reattori tengano che non avvenga la fusione che la superbia umana ( costruiti per resistere a tutto ...tranne alla forza di madre natura c'e' da aggiungere perche' quella non la conosce nessuno) abbassi un po' la testa e ci pensi bene quando costruisce contro cosa deve lottare c'e' un modo di dire del mio paese quando si intende dire di una persona per quanto fisico o scienziato nobel che non puo' capire o prevedere sulla carta l'imponderabile ovvero la forza che la terra puo' produrre
"Sa un cavolo lui quanti giri fa una boccia" se le grandi menti fossero piu' umili di fronte al creato io non sarei qui a tremare e a pregare perche' le centrali nipponiche reggano :( :(

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