dopo la magia... 
dei giorni perfetti c'e' quella dei giorni malinconici, non sai perche' succede, ti alzi metti su la caffettiera accendi il pc, apri al gatto ops gatta e diluvia come piu' non se ne puo' , prendi il caffe' rispondi ad una mail e c'e' il sole....e poi inizi la giornata la malinconia arriva improvvisa un senso di fastidio che non ne comprendi la natura ma non ci si abbatte per la malinconia ma per i peli del cane ma nonostante quelli scendi che devi finire il giacchino iniziato ieri..............eccolo il giorno inconcludente ieri in un'ora quasi tutto fatto oggi mancava una manica e la mostra di rifinitura ho sbagliato il pezzo minimo 5 volte, mi sono alzata uscita rientrata come una che non puo' star ferma, ho tenuto duro mi sono anche inventata una borsetta l'ho fatta piu' per fare che per convinzione, dopo pranzo sole cocente aria fredda nuvoloni bianchi che a tratti sembrava settembre di una volta a tratti marzo ma sono riuscita a finire il montaggio dei bordi di uno dei "settembrini" era anche in tema con la giornata infatti era un piacere indossarlo in prova, niente da fare non ci sono stati 5 minuti sereni e il tutto senza che ce ne fosse il motivo............regali della vita come avrei apprezzato il giorno di ieri se oggi fosse stato uguale.... furbetta la vita! :)

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la magia dei giorni 
perfetti per creare, sveglia ore 6,30 c'era la cucina da sistemare dopo il tornado serale figli, alle 9 come da programma dopo aver litigato con i peli del cane ( ma come fanno a perderne tanto anche s eli spazzoli 10 volte al giorno... mentre scrivo sta facendo da solo toletta ...potrei farci una decina di golf se l'avessi filato!) ce l'ho fatta ero di sotto cercavo un idea per un modello nato ieri e alla fine opto per un giacchino semplice semplice con il cambiacolori ore 10,30 era smacchinato ... liquido il marito al telefono e passo sotto la taglia cuci, passo amacchina le spalle lo appoggio sul manichino, mi metto seduta lo guardo e penso "OR mia tutto qua?" quando mi dico cosi' mi faccio paura da sola so che questo pensiero lo paghero' perche' ne seguiranno molti altri che tenteranno di modificare radicalmente l'idea iniziale, non mi sono smentita e' andata proprio cosi' ma si finiranno i pezzi solo domani mattina, soddisfatta ore 12,40 puntuale come un orologio svizzero mentre gli operai tagliavano travertino con rumore assurdo sono risalita, la figlia mi propone a pranzo dei panini e frutta ...benedetta figlia niente pasta... grazie... niente cucina da rifare e via sul balcone a cucire le mostre di uno dei 3 "settembrini" (poi vedrete) ore 17 si stira felice felice ....una lavatrice alle 19, cena alle 19,30 ....che dire un giorno perfetto di creazioni.. Grazie Signore mi serviva proprio :)

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Mistero 
Io devo risolverlo, perche' quando mi dedico intere giornate ai lavori domestici, riordino, lucido, lavo anche i peluches sopra gli armadi, togli polvere, 5 giorni di assoluto no stop fatto piu' di forza di volonta' che di energie vere nell'illusione che andra' meglio che le tue giornate saranno piu' libere perche' hai pulito il pulibile ripeto perche' allora il cane fa la muta del pelo, la quantita' dei panni da lavare (e sarebbe il minimo) ma sopratutto da stirare sembrano quelli di una caserma, tutti hanno bisogno di qualcosa e ti chiamano perche' gli operi che avevano finito i lavori della casetta decidono di tagliare il marmo sollevando nubi di polvere bianca, perche' il gatto salvato dalla casetta a settembre non e' maschio come pensavo io ma femmina ed e' in calore e si strofina perdendo pelo su ogni angolo e per far sentire il suo odore fa pipi' ovunque.. se volte continuo... e' meglio quando faccio finta di non ricordare o non vedere piu' del normale quotidiano domestico pulire....ma siccome non importa io le mie due ore per creare le ho trovate ugualmente ma ho un mal di testa da non credere!

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Il cappello viola 
Mentre le lucciole sono venute a farmi visita fra le piante del balcone e me le guardo con estrema gioia penso a quando non avevo tempo nemmeno per ricordarmi come mi chiamavo e penso forse ho messo il cappello viola.....

non sono impazzita avevo letto tempo fa una storia che una bambina guardandosi allo specchio a 3 anni si vede una regina a 8 una cenerentola a 15 come la sorella brutta di cenerentola. a 20 si vede "troppo bassa, troppo alta , troppo magra con i capelli troppo lisci troppo ricci" ma decide che deve uscire di casa lo stesso, a 30 pensa la stessa cosa ma decide che non ha tempo per risistemarsi e che uscira' di casa lo stesso a 40 si vede sempre troppo grassa troppo magra etc etc ma pensa "almeno sono pulita" ed esce di casa lo stesso
a 50 si guarda allo specchio e si vede "esistere" e se ne va dovunque abbia voglia di andare, a 60 ricorda tutte le persone che non possono piu' guardarsi allo specchio esce di casa e conquista il mondo a 70 si guarda e vede saggezza capacita' di ridere e saper vivere esce e si gode la vita a 80 anni non perde tempo a guardarsi allo specchio si mette in testa un cappello viola ed esce a divertirsi con il mondo... la storia finisce chiedendo perche' non ci mettiamo un po' prima questo benedetto cappello viola.... ecco io non sono ancora riuscita ad indossarlo prima ma l'ho tirato fuori dall'armadio e solo pensare che a breve forse riusciro' ad indossarlo prima degli 80 mi fa sentire bene :)

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L'ansia da divano 
Non sono la casalinga "proteggiamo le cose che mi devono sopravvivere", io le mie cose le uso e me le godo e a casa nostra il divano e' molto "goduto" e' li' sotto la finestra pieno di cuscini e tutti lo amano tanto ma a forza di amarlo e trovarlo comodo ahime' e' diventato vecchio anche se di anni ne ha pochi, un po' di fortuna e lo abbiamo ritrovato a 11 anni di distanza della stessa pelle ma di modello completamente diverso e' molto piu' alto dell'attuale e non va sotto alla finestra e quindi quando arrivera' oggi dovro' cambiare la disposizione delle poltrone e divano ed e' gia' scoppiata l'ansia da quando ieri hanno telefonato, e' strano come l'occhio si abitui alla stanza in un modo e la paura di aver fatto uno sbaglio c'e', del resto era l'unico con la stessa pelle e colore ora vado devo preparare il vecchio divano alla partenza e al nuovo arrivo la stanza, gli sconvolgimenti nella vita mi mettono ansia ma non e' detto che la stanza non ci guadagni e a me non piaccia di piu' la nuova soluzione e' il cambiamento che e' duro da affrontare come per tutti i cambiamenti della vita!

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