la prima finestra che apro di mattina e' quella del bagno che inquadra in primo piano il giardinetto abbandonato dei vicini al paro della vista ma se sollevo lo sguardo di pochi cm incontro in lontananza le montagne, questa mattina erano violacee in un esplosione di luce e la tortora appollaiata su in filo si stagliava in tanta luce e il cuore che era oppresso per una frazione di secondo ha sorriso, e pensi che il creato ha fatto di tutto per allentare le tensioni, ti presenta infiniti doni se sai leggerli per alleviare le tue pene, gia' le pene del vivere in maniera diversa da tanti altri , almeno credi, con la gioia nel cuore di esserci ma ti scontri con i musi lunghi di chi sembra incavolato per esserci, a me scusate ma non me frega piu' niente di chi non sa apprezzare quello che ha, lo stolto vive da stolto nel momento che sputa sulle cose belle della sua vita e va a cercare quelle impossibili, quando dicono c'e' gente che non ha niente ed e' felice , non e' proprio davvero felice ma ha una marcia in piu' sa apprezzare quello che ha e non considera la vita un fatto scontato eh no e' sicuro che e' la ricchezza piu' grande, stamattina mentre la tortora beatamente appolaiata si stagliava in un esplosione di luce non credo che fosse consapevole di far parte di un espolione di colori che mi ha rallegrato il cuore, e' come succede a noi, non siamo minimamente coscienti di far parte di uno scenario unico presi dai nostri mille problemi, niente ci appartiene tutti comparse di un grande scenario, eh si mi riprendo la mia strada che vedo ben disegnata davanti a me almeno la mia comincero' solamente a suddividere le cose in importanti che mi danno piacere da quelle inutili e ci sara' una priorita' di scelta almeno quando sara' possibile!

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al mondo che avere quasi 56 anni non e' come averne trenta?

Bahhhh siccome non sono al top vengo evitata come la peste perche' il lamento genera l'allontanarsi delle persone guardata con sufficienza tipo ... tanto le passa ma per ora e' di una noia questa donna.... gia' proprio cosi' questo e' quello che ottieni quando sei sfinita e non ti sei sfinita da sola perche' non sei masochista fino a questo punto, tutti tirano la tenda immaginaria sono bravissimi se
non sorridi, se non fai la ballerina del carillon osannandoli e servendo tirano tenda e scompaiono in attesa che a te passi il cosidetto periodo no, mi sale una rabbia la rabbia di chi e' solo e incompreso e il cervello parte alla ricerca di una soluzione, che sia vera e duratura il fatto che sei una madre di famiglia non puo' significare che esisti solo quando fai i servizi che i doveri ti impongono mi sono alzata alle 6 oggi sono di nonna sitter un altro dovere dice che anche quello ti compete ma ce la rabbia piu' forte di tutto ... piu' forte dei doveri delle imposizioni la voglia di liberarmi mentalmente delle oppressioni perche' in cambio non mi viene dato niente nella mia solitudine vedo tutti come succhiatori d'energie, nemmeno una carezza solo pretese e sapete che vi dico mi sono rotta ma proprio rotta cominciamo ad usare un nuovo metodo " do' quello che ricevo" e che strazio ma perche' non si puo' vivere serenamente sopratutto perche' ci si deve difendere da chi ami di piu'? Strana come mattina la rabbia domina e non e' un male la rabbia e' l'espressione di un dolore profondo l'urlo dell'anima e io urlo forte morlto forte ma devo trovare una soluzione e in fretta o a breve mi ammalero' e questo non deve risuccedere

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che per quanti sforzi faccia mi devo sempre scontrare con problemi che non posso risolvere perche' non dipendono da me ma che mi tolgono l'energia?

Io dico ma e' mai possibile che tutti si aspettino che le castagne dal fuoco vengano tolti dagli altri, perche' tutti si lamentano e devi ascoltarli e loro hanno la soluzione e tu no pero' riescono a farti star male lo stesso

Vorrei poter gestire i miei problemi ma non ci riesco perche' richiedono l'intervento di qualcun altro, allora devi fare la voce grossa fino a sfinirti per richiamare l'attenzione sul problema ma chi di dovere rimanda e tu ti ritrovi con una gran voglia di sederti su una sedia e piangere piangere di rabbia di impotenza per la tua stupidita' che non ti ha fatto vedere nel tempo giusto le cose sotto la giusta luce mi sono stancata di essere brava a gestire i miei doveri perche' divento impotente appena finita la mia parte si richiede l'intervento di qualcun altro con risultato che il problema resta e io ho sprecato tempo ed energie

Oddio perche' e' cosi' complicato gestire quando non dipende da te la conclusione... mahhhh oggi giorno NO di quelli che vorresti che fosse gia' finito ma mi perderei forse qualcosa di bello e quindi andiamo avanti ma mi sento veramente giu' ma passera' ...peccato che passino anche i miei giorni che sarebbero splendidi se ognuno affrontasse i suoi problemi come io affronto i miei, peccato che non siano mai i miei che nascono dal mio io ma mi capitano addosso come mattoni passati da chi vuol far finta che non esistano

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una volta erano corse pazzesche per fare la spesa e riordinare, solo chi ha bambini piccoli sa cosa significa concentrare in poche ore nel fine settimana un riordino e una pulizia un po' piu' a fondo della casa, mentre il marito li portava in giro tu con l'animo libero da tenerli d'occhio correvi fino a stramazzare a mettere in ordine, gia' l'ordine della casa, non ero una maniaca e ne' lo saro' mai non e' attraverso una casa immacolata ed in ordine che dimostrero' al mondo di esistere, consideravo piu' importante stare con il marito e i figli, ma essere la nuora di due maniaci della polvere non ha aiutato la mia crescita e gia' i miei suoceri misuravano le persone con il metro delle scarpe lucidate e dei pavimenti tirati a lucido, tu hai 3 bambini piccolissimi, non e' certo il pulire a fondo giornaliero potesse essere il primo dovere, ti alzavi all'alba per stirare mentre tutti dormivano perche' poi iniziava il ritornello di turno "mamma mamma mamma mamma mamma" che fine a notte tarda non ti lasciava, e arrivavano loro puliti e ordinati che ti passavano il dito sui mobili per vedere se era pulito, che con grandi sguardi di riprovazione e le parole scelte con attenzione per ferire ti facevano sentire una fallita e tu che sgobbavi a testa china lasciandoci salute e bellezza dormendo 4/5 ore a notte vivevi terrorizzata dalle loro visite all'improvviso, se venissero stamattina dopo due giorni di inutili pulizie a fondo sverrebbero c'e' il caos di chi ha visto nipote per casa, cane geloso che ha fatto pipi' in giro a mostrare la riprovazione di chi non vuole che la piccola venga toccata (tranquilli e' tutto disinfettato) piatti nel lavandino... caos di seggiolone giocattoli in giro ...oddio pero' ho vissuto non mi sono lasciata vivere dalla vita ho comandato io e ora serena vado a riordinare il caos!

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me ne sono resa conto cosi' per caso cliccando sui preferiti e andando a vedere nel gruppo di maglia a macchina come stavano le amiche e ho capito all'improvviso ti sto relegando in secondo piano ti uso quando mi servi non sei piu' il primo pensiero della giornata, li' le risposte sono immediate li' e' tutto veloce scusami ti sto facendo fare la fine che si ho fatto io, gia' io e te ci siamo disponibili e pronti ma solo quando agli altri servi per uno scopo ben preciso, devono sempre ottenere qualcosa mai un abbraccio gratis spontaneo, se sei brava e a disposizione allora si che arriva, se sei stanca e se non sei all'altezza delle aspettative diventi un mobile della casa ti inglobi con l'arredamentoe ci sono giorni che lo accetti e altri no, scusami caro blog non succedera' piu' sarai il primo click della mattina magari ti usero' per dire solo buongiorno perche' lo so quanto e' brutto esserci sempre a disposizione degli altri perche' ormai ti si vede cosi' e se provi a far capire le tue necessita' ci sono frettolosi sbrigativi mugugni e via di corsa altrove loro pensano "oggi non e' giornata giro lontano" sono gli stessi che si siedono e raccontano tutte le loro difficolta' o si addormentano di schianto pe revitarle e tu devi assisstere senza che loro pensino che tu sei un essere umano con le loro stesse difficolta', certo che la vita ci ha dato un ruolo complicato possiamo vedere tutto capire tutto ma nessuno capisce noi bahhhhhhhhhh una cosa e' certa siamo noi a dover costantemente ascoltarci e aiutarci da sole a vivere secondo il nostro io, perche' la strada e' la nostra tutti gli altri sono solo compagni di viaggio

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