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( 3 / 681 )Un verbo cosi' semplice, "are" prima coniugazione tempo infinito eppure e' l'unico verbo che ti puo' cambiare la vita, l'umanita' si scontra tutti i giorni con il perdono o ne ha bisogno o lo deve concedere io mi scontro con il doverlo dare, perdonare e' liberare il cuore e la mente da quel piccolo tarlo che ti mangia sottilmente l'anima, un torto subito uno di quelli che ti sembrano un'ingiustizia immensa che vorresti che fosse ammesso da chi ha sbagliato di avertelo fatto ti basterebbe ma senon puo' piu' farlo non ti resta se vuoi vivere che dargli il perdono, eppure non e' semplice per niente, la chiesa e' la prima a dirti che il perdono e' tutto ci si va a confessare per il perdono per tornare a liberare lo spirito, nel mio caso ripeto sono io che devo perdonare io che devo superare questo handicapp della mia anima, lo so e' tempo di riuscirci ma non ci riesco e questo mi fa star male, spero che prima o poi (prima sarebbe meglio) il mio spirito elabori un piano di amore in grado di farlo, il giorno che dopo 30 anni sono riuscita a perdonare un torto enorme subito giorno dopo giorno sono tornata a vivere, lo so che il perdono libera la tua anima e smuove energie immense subito dopo, testato provato, anche se non odi, il non perdonare diventa una tua tortura non di chi ti ha fatto il torto, e' uno zaino che ti metti tu sulle spalle, pieno di pietre e spilli accuminati, ma non e' facile, richiede di nuovo molti verbi, comprendere, giustificare assolvere,liberare la rabbia, gia' non e' facile, ma sono arrivata al punto che se non riesco a farlo non andro' avanti serena, e' vero perdonare non significa liberare chi ti ha fatto il torto ma tu che l'hai subito, e mi sono svegliata con la sensazione che e' tempo di farlo spero solo di riuscirci!
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( 3 / 686 )nuova la macchina ma ahime' non funziona il selettore schede cosi' fa solo il rasato e mi fidavo di chi me l'ha venduta la mia prima SOLA come dicono a Roma, forma carina per dire che sei stata ingannata, vedremo come reagisce la venditrice, per il resto c'e' da fare il riordino del laboratorio non so piu' come muovermi e cosi' oggi diventa uno di quei giorni dove prendi sposti e cerchi un posto nuovo per gli oggetti, ieri sognavo la primavera, quella voglia di aria fresca secca e asciutta che si insinua nelle cellule e rende nella mente tutto possibile, poi pensi al gran caldo estivo anche se dice che fino al 2017 le temperature resteranno costanti sara' ma qui di giorni metereologicamente sopportabili mi sembrano pochini all'anno, riordinare le stanze per riordinare la mente, mentre sposti gli oggettti pensi speri sogni e ti asciughi con il fazzoletto dei ricordi e cerchi di lasciar andare il passato, credo che quando ci prendiamo un compagno, lo prendiamo cosi' tanto a carico di dimenticarci di noi stesse escluso il dovere di ubbidienza e compiacerlo, molte si ammalano dopo le separazioni sia fisiche che legali, di dolore non si muore, si muore di incapacita' di vivere senza compiacere qualcuno o di qualcuno da proteggere curare o coccolare, io non lo sapevo di amarmi cosi' tanto certo devo superare un tratto di strada difficilissimo, come quei sentieri nelle rocce che sono di 20 cm sospesi nel vuoto, un passo falso e sei di sotto nel burrone, non e' facile percorrere questo sentiero ma so che finito il sentiero c'e' di meglio chissa' forse anche una valle rigogliosa, mi rimbocco le maniche per il riordino chissa' che spostando oggetti con il freddo il sentiero non diventi piu' facile pensando alla vallata che potrei trovare, perche' io ho deciso di vivere perche' ho capito un po' tardi ma l'ho capito che il centro dell'universo e' te stesso, che la strada e' la tua e la puoi vivere con coraggio secondo te!
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( 3 / 707 )in Italia Arianna una sola frontura sono andata contro tutti i miei principi ...mai comprare una macchina ad una sola frontura, mi sta mettendo alla prova e' vero e' usata ma tenuta benissimo ora e' nell' ex studio di mio marito montata bella sembra nuova e non seleziona tutta la scheda e non capisco perche' se e' il grasso e l'umidita' che hanno bloccato qualcosa, il rasato lo fa prima non scorreva il carrello bene da sinistra a destra ho paura che sia la manopola del selettore mi ci dedichero' oggi pomeriggio ma sinceramente sono preoccupata conosco chi me l'ha venduta quindi in teoria so che l'ha provata ....bello vedere il filato che la passo 5 non lavora diventare quasi troppo fino per lei, incredibile come la mia mente davanti ad una macchina diventi quasi vuota si concentra su carrello aghi scorrimento e toglie via molti affanni, e' tardi questa mattina ma all'una ero ancora li a cercare di capire vedremo oggi in fondo e' come la vita lavorare a macchina tutta una sfida e non sai che succede l'attimo dopo vado c'e' veramente tensione per capire il funzionamento!
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( 3 / 715 )Niente cavalli ma macchine e non hanno 4 ruote ma aghi e tendifili carrelli e pettini, ieri e' stato un giorno duro molto duro ogni tanto il dolore, il rimpianto, prendono il sopravvento ed escono le lacrime a fiumi forse fanno parte del lutto anche quelle ed e' giusto farle uscire, ma OR sa come curare Ortenzia nella sua fragilita' di donna innamorata rimasta sola e cosi' per aiutare un'amica del gruppo su FB che cercava una macchina ho fatto un giro fra gli annunci, e ho trovato una Brother 260 una sola frontura, telefonare e' stato un attimo, e oggi la si va a prendere, mancava alla mia scuderia, le amo le mie macchine anche se le trascuro un po' avendo solo due mani e non avendo altra destinazione che fare video per il sito ne sfrutto poco e male le loro potenzialita' e' tempo ancora di burocrazia, riordino vita, curare il mio spirito ferito che lotta per tornare a galla che da quando ha deciso di vivere a modo suo lotta per lasciar andare il passato e nello stesso tempo fatica a costruire il futuro, non mollare mi dicono, certo che non mollo, ma e' dura e l'idea di una macchina completamente diversa che lavora filati completamente diversi forse mi fa veramente da consolazione, riordino e telefono per accordarmi sull'ora, lo ammetto sono emozionata e' come conoscere una persona nuova con cui instaurare un discorso.... e' la prima spesa che non ha avuto bisogno dell'approvazione del marito, di cui non mi sento in parte colpevole nel togliere euro alla gestione familiare, questo e' consolante ma che prezzo stratosferico pago per la mia indipendenza!
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