Riposiamoci 
lunedì, maggio 27, 2013, 04:50 AM
mica lo sapevo che l'avrei fatto, ho lasciato al punto dove ero con i lavori domestici e lo stress e' arrivato all'improvviso mi sono crollati addosso anni tutti insieme senza nessuna avvisaglia se non quella che in casa le cose non vanno proprio per niente e me ne sono andata sul letto, ho chiuso a chiave la porta e mi sono guardata in fondo, dentro e fuori, ho sentito tutto il peso della mia vita dalla nascita e mi sono domandata che senso avrebbe la vita se non quello di una lunga sequenza di prove da superare, analizziamola la vita nasci, ubbidisci, studi, cresci sei al servizio degli altri, lavoro, figli casa, matrimonio, 4/5 giorni da ricordare una sequenza di prove da superare. il tutto mischiato con la vita degli altri, alla fine ho dedotto che non c'e' molto da dire sulla vita e' solo una serie di prove da superare, per uscirne con il rispetto di se stessa, io credo che ci si condanni o ci si assolva da soli, di più non potevo fare, di piacere e di gioia per me qualche briciola sparsa, di doveri a cui mi sono assoggettata a miliardi, ieri ho capito come si puo' desiderare fortemente che tutto abbia una fine ho quasi invidiato chi ha finito le prove e l'ha spero superate con assoluzione, io ne ho ancora molte lo so e lo sento, e alle 4 del mattino ti alzi perche' essere rimasta su un letto quasi 24 ore non aiuta, ti alzi e pensi ok giochiamo, mi sento come un animale ferito messo all'angolo che azzanna per paura di nuove torture, ma ho anche capito che le scelte non sono molte o ti copri con il lenzuolo e ti fai scivolare via la vita oppure ti alzi e decidi che comunque ognuno e' padrone della sua, e io non ho una vita mia ho avuto sempre e solo la vita che gli altri mi avevano destinato, ma la mia vita dove e'?
Non so chi sono e dove voglio andare, e' proprio vero hanno ragione gli psicologi che le vedove vengono uccise dalla troppa libertà, nessun immagine mi rappresenta meglio il mio momento di vita se non quello della leonessa in cattivita' che viene riinserita in natura e deve imparare a vivere da sola nella savana, non facciamoci illusioni, dato di fatto per quanto una possa essere circondata da molti affetti di certo c'e' che sei sola con in mano la tua vita e niente altro, analizzare cio' che e' stato, guardare avanti ma c'e' il presente da vivere e da sola, senza nessuno che realmente possa aiutarti....d'accordo vita veniamoci incontro che se per qualche tempo non mi fai troppo male forse io ci riesco a risollevarmi!

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Effettivamente 
domenica, maggio 26, 2013, 07:16 AM
mi ero alzata un po' sconfitta, un po' impaurita del domani, in difficolta' per il presente e volevo piangermi un po' addosso MA NON CI PENSO PROPRIO se lo faccio apro le porte alla sconfitta, non posso fare molto per gli altri ma decisamente posso fare molto per me........solleviamoci e diamoci da fare, dice che al peggio non c'e' mai fine e' probabile ma sinceramente non mi va di dargli una mano quindi vado a lottare e no che non ci ricado non vado a lottare per gli altri, vado a lottare per me quindi un sorriso speranzoso e inizio!

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Sarà il freddo 
sabato, maggio 25, 2013, 07:52 AM
ieri ho tenuto fede al mio modo di essere, ho giocato con l'orto in vaso, ho fatto ciliege sciroppate, ma poi e' innaturale sentire freddo il 25 di maggio e deprime un po' , alle 7,30 ho iniziato l'invio mail all'editore, sembrava tutto molto veloce lo svolgimento della stampa e della mia bozza da rivedere e invece e' di una lungaggine assurda, va bene il gioco si sta delineando, si sta facendo molto duro e' come se la stasi provocata dal lutto stesse finendo e sono io a volerlo a forzarla, c'e' da mettere insieme un po' di idee non ho molti modi come affrontare il futuro se non contando su di me, non e' facile e non e' semplice ma difficile lo e' quindi ok iniziamo dalla guida che si sveglino pure loro, sapere se vale la pena scrivere la seconda sapere se a qualcuno serve e nel frattempo devo trovare anche delle idee su come sopravvivere bene la lotta e' iniziata vediamo di darci da fare, i sacrifici non bastano più c'e' da inventarsi un lavoro serio e duraturo, e un paio di idee ce l'ho da oggi si entra in modalità pericolo totale sopravvivenza, sarà il freddo che angoscia, ma determinata a mettere in piedi la struttura del futuro e' inutile piangersi addosso si entra in modalità diamoci da fare!



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I doni 
venerdì, maggio 24, 2013, 08:33 AM
che uno riceve e ognuno ha i suoi e' indubbio, a parte la scelta di come utilizzarli e' indubbio che ci sono fin dalla nascita, li scopriamo un po' alla volta, certo che se li metti al servizio per costruire qualcosa di buono e di bello per gli altri spesso ci si sente soli e non capiti sembra quasi che dia fastidio il fatto che sei come sei e poi capisci all'improvviso che non te ne frega niente, tu continui imperterrita perchè e' quello che senti nel cuore, mi sono alzata pensando che se in un mondo dove il male imperversa e perfino la terra si e' stufata del genere umano, e ti si spacca il cuore perche' vedi la tua famiglia soffrire e mascherare il dolore e un leggero pizzicorio al fegato ti sta dicendo che sei in difficolta', l'ansia ti si dovrebbe mangiare e invece tu capisci che se sei in grado di donare amore intorno a te tu dai fastidio a chi pensa che potresti fare molti danni al suo lavoro, l'umanità si e' persa si e' persa dietro al finto benessere si e' dimenticata che solo attraverso gesti d'amore si supera e si cambia tutto non aspettando che qualcuno faccia qualcosa che il mondo puo' cambiare e' il tuo piccolo gesto d'amore che cambia il mondo siamo 7 miliardi pensate come cambierebbe il mondo se ognuno di noi ci riuscisse che cazzotto mondiale daremmo al male, ma così non e' per tutti, bene per me si c'e' la convinzione che solo un gesto d'amore ci fa stare meglio, da me le cose peggiorano a vista d'occhio ma semplicemente perche' io mi sono fermata nell'amore, non sto costruendo mi sto piangendo addosso, e ci voluto un messaggio laconico... che mondo meraviglioso hai costruito ... riferito al mondo della maglieria, e' il mio dono saper costruire mondi d'amore isole serene per gli altri... bene stavo per lasciar andare questo dono mentre il dolore mi spacca l'anima e invece e' proprio il caso di ricominciare, dal mio dolore facciamo nascere cose buone che facciano bene a tutti!

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Sperare 
giovedì, maggio 23, 2013, 08:39 AM
che cambio pensieri e che non abbia paura di affrontare il futuro, ho il sospetto che la guida la tengo io in stallo con le mie energie per paura di entrare da sola nel futuro e non perche' abbia paura di essere sola ma credo fondamentalmente perche' sia un posto nuovo dove io non sono mai stata e siccome mi ripeto di solito mi buttano in piscina e io nuoto questa volta sono sul bordo ma dipende da me il tuffo, la sto facendo lunga su tutto, la burocrazia i casini vari da risolvere non sembro nemmeno io, ieri sera sono inciampata nel materassino del cane che di solito non tengo in soggiorno, ma ho avuto pieta' delle ossa del mio cane era talmente umido e lo vedevo rialzarsi con fatica (13 anni anche il cane non e' piu' giovane) che ho spostato il materassino, ma non ci ho pensato e indovinate dove sono caduta ovvio sul ginocchio che mi fa male, devo decidermi ad entrare nel futuro o smuovero' altre energie non positive, bene prendiamo il toro per le corna e accettiamo questo futuro comunque esso sia ne ho passate talmente tante che peggio non puo' essere, certo c'e' il deperimento del fisico ma finche' ce la faccio a scrivere non devo temere niente e come dice un'amica se il mio cervello va fuori sintonia non devo preoccuparmi nemmeno allora, c'e' poco da fare e dire si deve oltrepassare la porta, e io lo devo fare, lasciare andare una vita che conoscevo i sogni per il futuro le speranze e accettare il nuovo e sopratutto quella che sono che non e' merito mio ma di chi mi ha dato la vita e facciamo il pioniere di me stessa SPERIAMO CHE LA GUIDA ARRIVI OGGI non riesco più nemmeno a concentrarmi nello scrivere la seconda che e' necessaria come il pane per il companatico, sono legate l'una all'altra, le altre potranno arricchire ma le prime due sono basilari prima come si arriva a costruire un modello la seconda la costruzione...e andiamo incontro al futuro intanto mi faccio magliette per casa!


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